Tre giorni d'incontro e di confronto per costruire, dialogando, 'un mondo senza violenza'.
Questo lo spirito che anima il pellegrinaggio di pace 'Per un mondo senza violenza: religioni e culture in dialogo', organizzato dall'Arcidiocesi napoletana e dalla Comunità di Sant'Egidio, che, da domenica 21 a martedì 23 ottobre, attraverserà la città di Napoli.

Sono tre gli appuntamenti che si terranno in Ateneo.

'La città tra conflitto e convivenza' è il tema dell'incontro che si terrà lunedì 22 ottobre, alle ore 9.30, presso l'Aula Magna del Centro Congressi della Federico II, in via Partenope 36. Interverranno Christine Boutin, Ministro francese della Casa e della Città, Arrigo Levi, consulente del Presidente della Repubblica, Mario Marazziti della Comunità di Sant'Egidio, Mario Orfeo, direttore de 'Il Mattino', Isaia Sales, scrittore, Marc Stenger, vescovo cattolico francese. A presiedere l'incontro sarà Françoise Rivière, Direttore generale aggiunto dell'UNESCO.

La giornata continuerà nel pomeriggio, a partire dalle 16.30 sempre al Centro Congressi d'Ateneo, con un incontro dal titolo 'La fede e la scienza: il confronto del nostro tempo'. A presiedere l'incontro sarà il rettore Guido Trombetti. Interverranno Athanasios, Metropolita ortodosso della Chiesa di Grecia, Sayed Mohammed Mousavi Boujnourdi, del Centro Studi Islamici, Francesco Paolo Casavola, presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica, Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma, Emma Fattorini dell'Università 'La Sapienza' di Roma.

Di 'Violenza diffusa: un interrogativo inquietante' si parlerà invece martedì 23 ottobre, sempre al Centro Congressi d'Ateneo, a partire dalle 9,30, in un incontro presieduto da John J. DeGioia, rettore dell'Università Georgetown (USA). Interverranno Sylvie Bukhari de Pontual, Attivista francese per l'abolizione della tortura, Luigi Fusco Girard, professore dell'Ateneo, Ezzeddin Ibrahim, fondatore dell'Università degli Emirati Arabi Uniti, Adolfo Pérez Esquivel, Premio Nobel per la Pace, Ceija Stojka, sopravvissuta zingara dei lager nazisti, Céléstin Twizere della Comunità di Sant'Egidio, Oded Wiener, direttore generale del Gran Rabbinato. (a.m.)