Il Dna svela cosa ereditiamo dai nostri genitori
Quattro anni di lavoro e 7,3 milioni di dollari spesi, questo l'impegno di Craig Ventre, scienziato-businessman, per leggere entrambi i rami del suo DNA, quello paterno e quello materno, dalla prima base all'ultima.
Ogni individuo presenta nel proprio DNA uno specifico codice che definisce la sua impronta genetica. Al momento del concepimento, una cellula germinale maschile (spermatozoo con 23 cromosomi) si fonde con una cellula germinale femminile (uovo con 23 cromosomi) per originare un nuovo individuo con 46 cromosomi; questo DNA rimane invariato per tutta la vita. Quindi, ogni individuo è costituito da metà patrimonio genetico (23 cromosomi) ricevuto del padre biologico e da metà patrimonio genetico (23 cromosomi) ricevuto della madre biologica.
Spezzettando il suo DNA, lo scienziato è riuscito ad esplorare i rami ereditati dai due genitori, dividendo in due gruppi omogenei i 46 cromosomi e scoprendo, al contrario di quanto si pensasse, quanto è grande la differenza tra i cromosomi materni e quelli paterni. La corrispondenza tra i due set di geni riguarda infatti solo il 36 per cento dei frammenti di Dna.
Le discordanze fra i genitori di Venter riguardano 4,1 milioni di basi su un totale di circa tre miliardi. Ma le differenze sono distribuite in maniera tale da toccare il 44 per cento dei geni. Con le tecnologie attuali, non è possibile conoscere quale sia il risultato dell'intreccio dei geni al momento del concepimento ma si è dimostrato che le differenze tra persone diverse è sette volte maggiore di quanto si pensasse capovolgendo così l'assunto scientifico che gli esseri umani portino un corredo cromosomico simile al 99,9 per cento.
La diversità dei genomi è il motore dell'evoluzione delle specie, in queste variazioni si trovano però anche le cause di molte malattie. Venter esplorando se stesso ha scoperto una predisposizione genetica ad alcolismo, malattie delle coronarie probabilmente derivate dal padre morto per un attacco cardiaco, obesità, comportamento impulsivo e antisociale, Alzheimer.
Al momento della fecondazione, l'incontro tra ovulo e spermatozoo si trasforma in una unione dalle regole ancora poco chiare. (StELIA)
Per approfondimenti:
biology.plosjournals.org/perlserv/?request=index-html&issn=1545-7885&ct=1
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