Anche quest'anno è bandito il Premio Internazionale di giornalismo Maria Grazia Cutuli in ricordo dell'inviata del Corriere della Sera uccisa nel 2001 in Afghanistan mentre realizzava un reportage sugli orrori della guerra.

Diverse le sezioni del Premio promosso insieme dal Comune di Santa Venerina, terra d'origine della giornalista, e dal Corriere della Sera con la partecipazione delle Università di Catania, Messina, Palermo ed Enna.

Alle sezioni dedicate alla stampa estera, alla stampa nazionale e ai giornalisti emergenti siciliani, si affiancano quelle rivolte agli studenti che hanno realizzato tesi di laurea nel campo del giornalismo.
Sono tre le sezioni che l'edizione 2007 del Premio Cutuli dedica alle tesi di laurea.

La prima è riservata a tesi di dottorato discusse nell'ultimo biennio in università dell'Unione Europea.
La seconda è riservata a i laureati delle università italiane nell'ultimo biennio che abbiano svolto tesi di laurea specialistica in materie giornalistiche.
La terza, invece, è riservata a laureati di laurea triennale in materie giornalistiche che abbiano conseguito il titolo in un'università italiana nell'ultimo biennio.

Al vincitore della prima sezione va un premio pari a 2.000 euro; uno di 1.500 va al vincitore della seconda e uno di 500 a quello della terza.

Oltre ai premi, il concorso prevede anche segnalazioni di merito per ognuna delle tre sezioni.

Inoltre, a tutti i vincitori e agli autori delle tesi segnalate, il Corriere della Sera offre la possibilità di effettuare uno stage presso le proprie redazioni.

Per concorrere le tesi dovranno trattare uno dei seguenti temi: storia del giornalismo; libertà di stampa e completezza dell'informazione dal punto di vista storico, giuridico o sociologico; accesso alla professione giornalistica; economia e gestione dei media; ruolo del giornalista nelle zone di guerra o di guerriglia, in aree instabili politicamente o sottoposte ad attacchi terroristici, in territori colpiti da gravi calamità naturali.

Come valori aggiunti verranno considerati l'originalità del tema, la padronanza del metodo prescelto, oltre alla conoscenza e l'approfondimento della letteratura rilevante, alla qualità della scrittura e dell'esposizione.

Per le sezioni relative alle tesi di laurea sarà necessario avere conseguito il titolo con la votazione di almeno 100 su 110.

In allegato il bando del concorso con i titoli da consegnare per partecipare al Premio. Le domande vanno inviate entro il primo ottobre. (a.m.)