Bulbi e tuberi la cena degli ominidi

Uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society, portato avanti da un gruppo di paleontologi americano coordinati da Justin Yeakel dell'Università californiana di Santa Cruz, sulla forma e sulla struttura chimica dei denti dei antenati, ha portato alla conclusione che il loro cibo era costituito da bulbi e tuberi trovati sottoterra.
I ricercatori hanno ricostruito, dall'analisi dei denti di alcune talpe africane che vivono sotto la superficie e mangiano piante ricche di amido (come appunto i bulbi), che hanno una ‘firma chimica' nei denti simile a quella trovata in due antiche specie di ominidi rinvenuti nello stesso sito: il che suggerisce che avevano diete simili.
La scoperta aiuta a risolvere, secondo i paleontologi, un enigma: l'analisi chimica dei loro denti suggerisce infatti che i nostri antenati si nutrivano di piante erbose, o dei resti di animali che le avevano mangiate, mentre la forma dei loro denti, piatti e larghi, buoni per frantumare oggetti duri, li rendeva inutili a strappare e lacerare questi cibi legnosi.
Il gruppo di ricercatori ha pensato quindi che il quesito poteva essere risolto se l'ominide masticava e rosicchiava i bulbi e i tuberi di quelle stesse piante erbose, piuttosto che sradicarne la parte verde. Ciò spiegherebbe sia i composti chimici trovati, sia la forma dei loro denti. (StELIA)
Per informazioni:
www.publishing.royalsoc.ac.uk/index.cfm?page=1087
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