Grazie al progetto e-Leo, promosso dalla Biblioteca Comunale Leonardiana di Vinci nell'ambito delle iniziative di sviluppo multimediale dall'Unione Europea, i manoscritti e i disegni originali del genio toscano del '500 sono consultabili, gratuitamente, per soli scopi di studio privato.

La Biblioteca Leonardiana, che possiede la raccolta completa delle opere di Leonardo da Vinci a partire dal 1651, ha creato un archivio digitale allo scopo di salvaguardare il materiale documentario e di offrire agli studiosi uno strumento avanzato di studio delle opere di Leonardo, con innovative funzioni di ricerca nel testo, un indice dei disegni, un indice lessicale alfabetico e un glossario leonardiano.

Un software d'avanguardia consente di leggere e decifrare, in alta risoluzione, le immagini delle opere originali o facsimilari, possedute dalla biblioteca sul sito Leonardo Digitale. Attualmente si possono consultare i Codici di Madrid- due manoscritti cartacei rilegati in marocchino rosso che raccolgono principalmente studi di meccanica - e il Codice Atlantico che raccoglie argomenti assai vari: studi di matematica, geometria, astronomia, botanica, zoologia, arti militari. 
Alla destra dei Codici compare in un box la loro descrizione, ingrandendo l'opera è possibile sovrapporre la spiegazione con un effetto di trasparenze che lascia la possibilità di rivedere immediatamente il dettaglio descritto.

Per accedere al sito internet occorre solo iscriversi, per il servizio non è richiesto alcun pagamento. (StELIA)