A Ischia il primo corso mondiale per il Restauro Subacqueo

A Ischia il primo corso mondiale per il Restauro Subacqueo

Nasce ad Ischia il primo polo internazionale di formazione e ricerca per il restauro e la conservazione dei Beni culturali e avrà sede nel suggestivo Castello Aragonese dell'isola.
Già annunciato a marzo nel salone del Restauro di Ferrara, l'Istituto Europeo del Restauro, questo è il nome del Centro, è stato inaugurato il 12 maggio.

Tra i programmi dell'Istituto, diretto da un esperto del settore, il professor Teodoro Auricchio, ci sarà anche il primo corso mondiale per restauratore subacqueo realizzato in campo di lavoro sommerso che consentirà specializzazioni professionali e valorizzazione del territorio.

Il Corso, che inizierà il prossimo autunno, è rivolto a trecento persone tra chi già opera nel settore e a laureati che vogliano specializzarsi nel restauro subacqueo.
Si tratta di un corso di alta formazione con laboratori e strumentazioni all'avanguardia: infatti gli "studenti" si cimenteranno nel restauro di un mosaico nelle acque antistanti il Castello Aragonese, attraverso una tecnica di pulitura con il laser mai utilizzata prima.

L'Istituto è patrocinato dalla Regione Campania, dalle Province di Napoli e di Piacenza, e vanta una serie di prestigiose collaborazioni scientifiche quali il Centro di riflettografia I.R. e diagnostica per i Beni culturali della università degli studi di Milano; il Centro per la protezione dei Beni culturali dagli organismi dannosi della università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Cremona; l'Institut für Museumskunde Konservierung und Restaurierung von Gemälden und gefassten Skulpturen della Staatliche Akademie Der Bildenden Kunste di Stoccarda; il Centro regionale di competenza per lo sviluppo e il trasferimento dell'Innovazione applicata ai Beni culturali e ambientali di Pozzuoli. (c.m.)


Redazione

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