L'Ateneo e il Sanpaolo Banco di Napoli più vicini a sostegno della ricerca e dell'innovazione.

Verrà firmata venerdì 24 novembre la convenzione tra Federico II e Sanpaolo Banco di Napoli che prevede, per la prima volta, un'anticipazione di cassa e un'ulteriore linea di credito.
L'obiettivo è quello di agevolare l'apertura dell'università al mercato attraverso il finanziamento di progetti di ricerca e di innovazione.

Una convenzione che stabilisce inoltre un dialogo più diretto tra la banca, l'Ateneo, i suoi Dipartimenti, i suoi dipendenti e i suoi studenti.

È previsto, infatti, anche un prestito d'onore per gli universitari più meritevoli e un rapporto più diretto e semplice, attraverso più moderni  sistemi informativi, per il pagamento delle tasse universitarie e - rivolto ai dipendenti - per l'operatività sui propri conti.

Alla conferenza stampa - alle ore 12 nell'Aula del Consiglio di Amministrazione del Rettorato al corso Umberto I n.40 - prenderanno parte il rettore Guido Trombetti, il direttore amministrativo dell'Ateneo, Maria Luigia Liguori, il direttore generale del Sanpaolo Banco di Napoli, Antonio Nucci e il responsabile dei rapporti con gli Enti del Sanpaolo Banco di Napoli, Francesco D'Assisi. (a.m.)