Il mistero del sorriso della Gioconda sarebbe un figlio

Il mistero del sorriso della Gioconda sarebbe un figlio

Altra ipotesi sull'enigmatica espressione della Gioconda di Leonardo da Vinci: Mona Lisa sorride perché ha appena avuto un figlio. Questa è la conclusione cui sono giunti i ricercatori del Centro nazionale delle ricerche canadese (Cnrc), che hanno analizzato la donna più famosa del mondo: il sorriso più enigmatico della cultura occidentale apparterrebbe a una madre.

La radiografia tridimensionale dei ricercatori canadesi, un check up molto sofisticato, ha fornito una nuova interpretazione della Gioconda e al tempo ha fornito indicazioni sullo stato di "salute" del quadro: il dipinto di Leonardo sta bene, le sue condizioni di conservazione sono ottimali e potrà essere ammirato ancora per molto tempo.

Grazie alle loro apparecchiature, i canadesi hanno potuto scansire la Gioconda come non era mai stato fatto prima, sono stati in grado cioè di riprodurre immagini con una profondità di 10 micrometri, come dire un decimo del diametro di un capello. Il lungo lavoro di analisi ha permesso dunque di scoprire una vera sorpresa rivelata da Bruno Nottin, specialista del Centro di ricerca dei musei francesi: la Mona Lisa è rivestita da un fine velo di mussolina, che all'epoca era portato dalle donne incinte o da quelle che avevano partorito da poco.

La vernice aveva finora nascosto questo dettaglio: "è una donna che ha appena avuto un figlio, si gira verso di noi e sorride leggermente", dice Nottin. Lisa Gherardini sarebbe stata dunque raffigurata dopo aver messo al mondo il secondo dei suoi cinque figli.

Quanto allo stato del quadro, il verdetto è confortante: "i nostri risultati corroborano quelli degli studi precedenti. Nonostante sia crepato, lo strato di pittura propriamente detto aderisce bene al supporto di legno - ha detto John Taylor, coordinatore delle analisi - non abbiamo scoperto nessun segno di scollamento". L'analisi tridimensionale ha permesso di rivelare, dietro il dipinto, lo schizzo inciso sul legno da Leonardo: prima di dipingere il quadro ne aveva abbozzato la struttura.

Quest'ultima notizia rivela un'altra sorpresa: Leonardo aveva pensato di dipingere Mona Lisa con una cuffia, poi le ha lasciato i capelli liberi. I segreti dello sfumato di Leonardo restano tuttavia inavvicinabili: "la superficie della Gioconda non rivela alcuna pennellata. Lo strato di pigmento è estremamente sottile e uniforme". (e.f.)



Redazione

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