La prevenzione e la cura nell'infanzia saranno i temi al centro del convegno dal titolo Federico secondo…noi pediatri. Organizzato dal Dipartimento di Pediatria della Federico II il convegno farà il punto sulle malattie respiratorie, su quelle genetico-metaboliche, sulle malformazioni, sui problemi emozionali e comportamentali del bambino e dell'adolescente. Inoltre, saranno oggetto della lente di ingrandimento degli specialisti, l'immunità, le infezioni, le malattie endocrine, il diabete, le malattie del fegato e delle vie biliari, le allergie alimentari, le malattie dell'apparato digerente, alcuni problemi del neonato, di cardiologia e di chirurgia addominale.

Due giorni dunque – venerdì 24 e sabato 25 marzo – interamente dedicati all'analisi delle problematiche relative ai bambini e agli adolescenti, che vedranno l'intervento dei pediatri della Federico II e degli operanti nel servizio sanitario campano chiamati a fare il punto sulla cosiddetta evidence based medicine ovvero la "medicina basata sulle evidenze" applicata ai diversi problemi, antichi ed emergenti, dell'assistenza all'infanzia e all'adolescenza.

Oltre che come momento per fare il punto sulla tradizione e l'innovazione nella pediatria, la due giorni è stata pensata dagli organizzatori anche come momento di apertura all'esterno delle competenze acquisite, giorno dopo giorno, grazie a momenti di discussione e confronto svolti all'interno del Dipartimento di Pediatria dell'Ateneo, così importanti per la formazione di ricercatori e giovani medici. "Quest'anno per la prima volta – commentano i coordinatori scientifici - abbiamo voluto allargare all'esterno la nostra esperienza organizzando una manifestazione analoga ma aperta al territorio per il desiderio di condividere con quanti operano nei vari settori della Pediatria il complesso compito dell'aggiornamento continuo".

Ad aprire i lavori, venerdì alle ore 9, dopo i saluti del preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Giovanni Persico, saranno i professori Salvatore Auricchio e Armidio Rubino che daranno il via alle cinque sessioni di lavoro che andranno avanti fino alle ore 17 circa, per poi ripartire sabato dalle 9 fino alle 13 circa.

I lavori si terranno nell'edificio 11 del Policlinico di Cappella dei Cangiani con il coordinamento scientifico dei professori Salvatore Auricchio, Francesca Santamaria, Generoso Andria e Angela Vegnente. (a.m.)