La progettazione economica in ambito sociale

"Una figura professionale in linea con le esigenze dei servizi pubblici e del privato sociale, in grado di seguire la progettazione e la realizzazione degli interventi sociali dal punto di vista delle dinamiche economiche e finanziare". Sono queste alcune delle competenze che il master di primo livello in Progettazione Economica del Sociale fornisce agli studenti. Un percorso di studi è frutto di un partenariato tra diverse Università: vi partecipano il Dipartimento di Teoria Economica ed Applicazioni della Federico II, la Facoltà di Scienze Politiche e Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell'Università degli Studi di Salerno e il Consorzio di Cooperative Sociali GESCO di Napoli.
Il percorso di durata annuale (per un totale di 60 crediti universitari) è articolato in 1500 ore complessive divise in 525 ore di didattica frontale, di 500 ore di studio individuale e di 475 ore di stage è rivolto a un massimo di 40 partecipanti laureati in discipline economiche, giuridiche, sociali, scienze umanistiche e lauree equipollenti.
Per poter partecipare alle selezioni per titoli e per esame sarà necessario consegnare a mano le domande entro le ore 12 del 31 marzo all'Università degli Studi di Salerno- Area III Didattica e Ricerca – Coordinamento Attività Post Laurea – Ufficio Formazione Post-Laurea in via Ponte don Melillo 84084 Fisciano (SA). Tutte le informazioni sulla compilazione della domanda sono reperibili sul bando pubblicato sito internet www.unisa.it/Organizzazione-Ateneo/Uffici/Formazione-Post-Laurea/master/ . Le lezioni, con inizio ad aprile, si terranno dal giovedì al sabato per agevolare la frequenza a persone che già lavorano.
"Il master – spiega il professore Marco Musella, responsabile del Dipartimento di Teoria Economica ed Applicazioni dell'Ateneo – ha un taglio che unisce dimensione economica e sociale della progettazione. Il progettista è infatti una figura professionale che deve saper gestire insieme le risorse umane e finanziarie già disponibili ed essere in grado di individuare ulteriori risorse per la realizzazione dei progetti sociali". (a.m.)
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