E' un progetto del Politecnico di Torino quello che si è aggiudicato l'edizione 2005 del Premio Nazionale dell'Innovazione (PNI), la competizione fra progetti d´impresa vincitori delle business plan competition locali organizzate dalle università italiane.

Il verdetto della giuria, presieduta dal professor Giuseppe Tondello, prorettore dell'Ateneo di Padova, ha premiato Electro Power Systems con 60mila euro, Dreamlight dell'Università di Padova (secondo classificato) con 30mila euro e Smartclot dell'Università di Udine (terzo classificato) con 20mila euro.

Il progetto vincitore, per il qual è già operativa una società a responsabilità limitata, è uno start up focalizzato sulla realizzazione di una macchina di celle a combustibile che utilizza l'idrogeno per generare energia elettrica e termica. Dreamlight, invece, ha creato un mappatore tridimensionale del potere e della geometria delle lenti ottiche, mentre Smartclot è un macchinario che consente di diagnosticare e prevenire eventi trombotici ed emorragici.

Partito nel 2003 con 5 università, l´edizione del 2005 del PNI ha incluso 12 business plan competition legate a quindici atenei italiani, tra cui la Federico II, che vi ha partecipato con tre progetti denominati SNIper Gene (settore biomedicale), Genomic Mountain (settore diagnostica molecolare) e Angiotech (settore biotecnologie).

I premi per l'innovazione sono concorsi tra idee imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico che permettono alla business idea di passare dalla stato progettuale a quello organizzato di impresa pronta per affrontare il mercato, favorendo l'erogazione di formazione manageriale, la consegna di premi in denaro e la creazione di un tessuto di relazioni economiche. (apis)