L'Unione fa la laurea

L'Unione fa la laurea

Arricchire il proprio curriculum di studi con un'esperienza all'estero può rivelarsi una delle carte vincenti per il proprio futuro professionale.Il numero di giovani che decide di trascorrere un periodo di studi all'estero aumenta di anno in anno.

Ma quali requisiti occorre possedere e a chi bisogna fare domanda? Esistono svariate opportunità, ma l'importante è informarsi in modo accurato ed organizzarsi tempestivamente, almeno un anno prima della partenza. Ciò al fine di evitare intoppi burocratici ed inutili perdite di tempo. Requisito indispensabile è la conoscenza, almeno sufficiente, della lingua del paese di destinazione.

La maggior parte degli studenti che trascorre un periodo di formazione in un paese dell'Unione passa attraverso gli oramai noti programmi comunitari di mobilità, con i quali è possibile ottenere borse di studio per la copertura delle spese. Nel 1994 circa 6mila studenti europei si sono avvalsi dei programmi di scambio, nel 1997 erano già 13mila.

I programmi permettono di svolgere una parte degli studi in atenei europei, favorendo il miglioramento della preparazione specifica e il perfezionamento della conoscenza linguistica. Requisiti che sono sempre più richiesti dal mercato del lavoro proiettato verso la globalizzazione.

Le matricole sono escluse dalla partecipazione a tali programmi, ma è opportuno che anche gli iscritti ai primi anni prendano dimestichezza con questi utili percorsi formativi paralleli per essere pronti a concorrere al momento opportuno.

Socrates, il più noto ed utilizzato dei programmi di scambio viene applicato in 17 paesi, seguendo le linee guida già tracciate con successo dai precedenti Erasmus, Comeinus e Lingua, ma con alcuni correttivi ed integrazioni suggerite dall'esperienza maturata con i vecchi programmi.

Con questo programma gli studenti possono usufruire degli scambi previsti nel quadro Erasmus o partecipare alla cooperazione tra istituti scolastici (programmi Comeinus e Lingua) e agli scambi nel settore linguistico (programma Lingua).


Ma chi può parteciparvi? Innanzitutto, gli studenti, ma anche gli istituti di istruzione di ogni genere, università ed altri istituti di istruzione superiore, istituti di educazione degli adulti. È importante precisare che possono avvalersi del programma quegli studenti iscritti in un istituto che abbia sottoscritto un accordo di scambio con un istituto di un altro Stato membro. Occorrerà quindi informarsi presso l'istituto di origine se esiste un tale accordo.

Il funzionamento del programma ruota attorno al concetto di "contratto istituzionale". Si tratta di uno strumento destinato agli istituti di istruzione superiore allo scopo di semplificare e razionalizzare gli sforzi organizzativi, in modo da incoraggiare attivamente la mobilità fisica ed intellettuale degli studenti (accordi interuniversitari di cooperazione, insegnamento a distanza, preparazione linguistica, ECTS).

Gli studenti che attraverso il programma Socrates trascorrono un periodo di studio all'estero e sostengono esami nelle università straniere hanno la garanzia del riconoscimento degli esami superati ai fini del conseguimento della titolo di studio nell'ambito del corso di laurea frequentato.

Nell'ambito del programma, infatti, viene riconosciuto il sistema di trasferimento dei crediti denominato ECTS (European Community Course Credit Transfer System). Si tratta di un meccanismo che permette di ottenere l'accreditamento completo dei corsi frequentati presso le università di altri Stati membri: lo studente deve accumulare un certo numero di crediti nell'anno che si ottengono sommando quelli che si ricevono al superamento di ogni esame.


Redazione

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