L’Università Federico II ospiterà un Centro di Eccellenza Jean Monnet con il progetto InclEU
L’Università Federico II ospiterà un Centro di Eccellenza Jean Monnet con il progetto InclEU
L’Università degli Studi di Napoli Federico II è stata selezionata come sede di un nuovo Centro di Eccellenza Jean Monnet, grazie al progetto InclEU – Inclusivity and Challenges of the Digital Revolution in the European Union, approvato nell’ambito delle azioni Jean Monnet promosse dalla Commissione europea.
Il progetto, di durata triennale, è stato proposto e sarà coordinato dalla professoressa Patrizia De Pasquale e dal dottore Andrea Circolo, entrambi docenti di Diritto dell’Unione europea del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Ateneo federiciano.
Il Jean Monnet Centre of Excellence InclEU si concentrerà sul tema dell’inclusività nell’Unione europea, con particolare attenzione alle sfide poste dalla rivoluzione digitale. Il Centro ha l’obiettivo di rafforzare la visibilità degli studi sull’UE, favorire il dialogo tra mondo accademico e società civile, e promuovere la conoscenza dell’Unione europea anche al di fuori dei contesti universitari tradizionali.
InclEU offrirà un articolato programma di attività, tra cui seminari, conferenze, workshop, corsi, pubblicazioni e festival letterari, pensati per coinvolgere studenti, studiosi, cittadini e realtà meno raggiunte dalle iniziative sull’Unione europea. Particolare rilievo sarà dato alle attività di alfabetizzazione pubblica e, in particolare, a quelle rivolte alle comunità svantaggiate - come migranti e famiglie a basso reddito - con l’obiettivo di renderne più inclusiva la partecipazione ai temi europei e digitali. Le iniziative saranno co-progettate con organizzazioni locali e si concentreranno sullo sviluppo di competenze digitali essenziali, come la preparazione al lavoro, la sicurezza online e l’accesso ai servizi pubblici.
La proposta nasce da una collaborazione interdisciplinare che coinvolge numerosi Dipartimenti della Federico II. Oltre al Dipartimento di Scienze Politiche (rappresentato altresì da Paola De Vivo, Francesco Dandolo, Barbara Guastaferro e Gabriella Duranti), il progetto include il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione (Antonio Pescapè e Domenico Ciuonzo), il Dipartimento di Giurisprudenza (Fabio Ferraro e Umberto Ronga), il Dipartimento di Studi Umanistici (Michela Cennamo) e il Dipartimento di Scienze Sociali (Fabio Corbisiero).
InclEU si avvarrà inoltre della collaborazione di importanti realtà del territorio come la Comunità di Sant’Egidio e il Forum dei Giovani di Napoli, da anni attivamente impegnate nella promozione dell’inclusione sociale, del dialogo interculturale e della partecipazione civica. Il coinvolgimento di questi soggetti rappresenterà un elemento cruciale per radicare il progetto nel tessuto sociale e per assicurare un impatto concreto e duraturo delle sue attività. Accanto a queste, il progetto beneficerà altresì del contributo scientifico di Atenei esterni (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Università Telematica Pegaso, Università di Palermo e Università del Sannio), a conferma della capacità dell’Ateneo federiciano II di costruire sinergie accademiche solide e di rafforzare la cooperazione con altre Università italiane in una prospettiva di rete.
Attraverso InclEU, la Federico II rafforza il proprio impegno nell’approfondimento critico e nella diffusione dei valori europei, proponendosi come spazio di riflessione e confronto sulle trasformazioni in atto nella società digitale contemporanea.
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