Mercoledì 1 dicembre e giovedì 2 si vota alla Federico II per rinnovare, negli organi di governo dell'Ateneo, le rappresentanze studentesche. Si rinnovano i consigli di facoltà, il consiglio degli studenti di ateneo ed il comitato sportivo universitario, restano, invece esclusi dal decreto rettorale di indizione delle elezioni i consigli di corso di laurea.

Sono molti gli studenti che in questo mese si sono impegnati per la campagna elettorale.Secondo quanto prevede il regolamento elettorale della Federico II, infatti, per ciascun consiglio di facoltà sono da eleggere rappresentanti degli studenti in numero proporzionale al numero di iscritti: massimo di 5 per le facoltà che hanno fino a duemila iscritti, di 7 se sono cinquemila e di 9 se la facoltà ha più di cinquemila iscritti.


Lo stesso principio si applica per il consiglio degli studenti di ateneo in cui si eleggono 2 rappresentanti se la facoltà ha sino a tremila iscritti, 3 se il numero è tra tremila e seimila e 4 se il numero è maggiore di seimila.

Le liste presentate nelle diverse facoltà rispecchiano quasi perfettamente l'attuale situazione del consiglio di ateneo. Le liste ammesse sono: la Confederazione degli studenti, presente in tutte le facoltà della Federico II, Udu-Unione degli universitari e Sinistra universitaria che, in molte facoltà si presentano unite, ed infine le liste del centro destra, che hanno diverse denominazioni.

Le elezioni si ritengono valide indipendentemente dal numero di votanti.