Il 15 e il 16 maggio presso la Società Napoletana di Storia Patria si terrà il terzo ed ultimo appuntamento del ciclo di seminari "Scrivere la storia tra Medioevo e prima Età Moderna". Il seminario è organizzato da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici, costituito da studiosi afferenti a differenti settori disciplinari: Giancarlo Abbamonte (Filologia classica), Chiara De Caprio e Francesco Montuori (Linguistica italiana), Andrea Mazzucchi (Filologia della Letteratura italiana), Francesco Senatore (Storia Medievale).
ll seminario, fondato sull'analisi diretta dei testi, intende essere un luogo aperto di confronto tra metodi, prospettive, contesti differenti, e un'occasione d'incontro fra gli studiosi della Federico II, i colleghi italiani e stranieri, gli studenti e le persone a vario titolo appassionate e interessate ai temi della ricerca storica.

Il gruppo ha organizzato negli anni passati due cicli di seminari dedicati rispettivamente a "Le forme del testo nel Medioevo" (2008-09) e "Problemi dell'edizione critica" (2009-10). Nel 2010-11, con il cofinanziamento del Dipartimento di Filologia Moderna e del Polo SUS, è stata organizzata una giornata di studi dal titolo Scrivere la storia fra Medioevo e prima Età Moderna, a cura di Chiara De Caprio, Andrea Mazzucchi, Francesco Montuori, dedicata alle cronache medievali. In conclusione si è tenuta una tavola rotonda dal titolo La scrittura della storia nella Napoli angioina, con Nicola De Blasi, Laura Minervini e Francesco Senatore.

Quest'anno, con il cofinanziamento del Dipartimento di Discipline Storiche e del Polo SUS e con la collaborazione della Società Napoletana di Storia Patria, il gruppo ha organizzato un seminario di studi in tre sessioni con la partecipazione, oltre che degli organizzatori, di Giancarlo Alfano (SUN di Napoli), Marcello Aprile (Lecce), Daniele Baglioni (Venezia), Pietro Colletta (Enna), Marco Cursi ("La Sapienza" di Roma), Roberto Delle Donne ("Federico II" di Napoli), Rita Fresu (Cagliari), Rita Librandi ("L'Orientale" di Napoli), Laura Minervini, Giovanni Polara ("Federico II" di Napoli), Matteo Palumbo ("Federico II" di Napoli), Giuseppina Zanichelli (Salerno).
Dopo due sessioni dedicate ai problemi connessi alla costruzione del testo e all'uso delle fonti, nell'ultimo incontro si affronteranno due temi: quello della "materialità del testo" e quello del "livello culturale degli scriventi".

Il primo tema sarà affrontato, il 15 pomeriggio (16.00-18.30), dal paleografo Marco Cursi e dalla storica dell'arte Giuseppina Zanichelli.
Valente paleografo, Cursi si è occupato sia delle scritture di mercanti e scriventi di bassa estrazione sociale, sia dei manoscritti e della scrittura di autori come Bocaccio, Petrarca e Leonardo Da Vinci. Gli interessi di Giuseppina Zanichelli, invece, si sono concentrati, nel corso della sua carriera, sui manoscritti miniati prodotti in vari centri cittadini.

Il 16 mattina (10-00-15.00) le questioni poste dal livello culturale degli scriventi saranno discusse da tre storici della lingua italiana, Rita Librandi, presidente dell'Associazione per la Storia della Lingua Italiana, Marcello Aprile e Rita Fresu. Sia Rita Librandi che Marcello Aprile e Rita Fresu si sono occupati di scritture popolari e semicolte, dei modi di diffusione dell'italiano in età moderna, con particolare attenzione sia agli aspetti sintattico-testuali che a quelli relativi al lessico.

In linea
di continuità con le iniziative degli anni passati, in particolare con quella del 2012-13, il gruppo di ricerca intende organizzare una nuova serie di incontri sulla scrittura della storia, da tenere nel 2014, in forma di ciclo di lezioni, in tre sessioni. Scopo del seminario è stimolare un confronto interdisciplinare tra studiosi di diversa formazione, di diverse aree geografiche e cronologie, con particolare riferimento a casi di studio e problemi metodologici. Grande spazio sarà dato alla discussione, aperta dagli organizzatori o dai membri del comitato scientifico (discussants). Per il suo carattere, il seminario è particolarmente adatto alla didattica di terzo livello, tanto che potrà essere proposto alle Scuole di Dottorato del Dipartimento, che già hanno inserito l'edizione del 2012-13 nella loro attività formativa.
Il prossimo anno il seminario sarà dedicato alle seguenti tematiche: la narrazione storica in testi non storici; le fonti; la costruzione del testo.