Il visconte cibernetico

Immagine relativa al contenuto Il visconte cibernetico

LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME E' RINVIATA A DATA DA DESTINARSI

 

Italo Calvino non è stato soltanto un geniale narratore dalla fantasia sconfinata e un acuto commentatore del presente. Neppure il suo impegno nel mondo editoriale e culturale, la sua dedizione politica e sociale e la sua pugnace presenza nel dibattito sono sufficienti a definire la grandezza e l'estensione della sua influenza. Calvino, infatti, nella intera sua opera ha proposto un vero e proprio metodo – il "Metodo Calvino"– che lavorando sugli opposti, la più completa pienezza e l'assoluto vuoto, la leggerezza e la gravosità, la precisione e la più vaga inesattezza, funge da passepartout capace di decrittare ogni complessità.

Il Metodo Calvino viene descritto ne ‘Il visconte cibernetico. Italo Calvino e il sogno dell'intelligenza artificiale' di Andrea Prencipe e Massimo Sideri con la prefazione di Maria Chiara Carrozza e del rapporto di Calvino e l'intelligenza artificiale.

Il "Metodo Calvino", secondo gli autori Prencipe e Sideri, è anche la chiave appropriata per comprendere l'era che viviamo, anch'essa fatta di opposti, di benessere diffuso e di tremende disuguaglianze; di profondo, rapidissimo cambiamento e della resistenza umana allo stesso. Con Il visconte cibernetico gli autori mettono l'insegnamento di Calvino alla prova della tecnologia – in particolare, dell'intelligenza artificiale e delle sue implicazioni. Arricchimento dell'umanità o rischio esistenziale? Facilitazione o banalizzazione della conoscenza? Ancora opposti che convivono e che bisogna conoscere per poter maneggiare, con serietà e leggerezza, il nostro stesso futuro.

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it