Bandi FIS 3: venti progetti federiciani si aggiudicano il finanziamento
Bandi FIS 3: venti progetti federiciani si aggiudicano il finanziamento
L’Università degli Studi di Napoli Federico II si è aggiudicata un finanziamento complessivo del valore di oltre 25milioni 500mila euro a valere sul Fondo Italiano per la Scienza 2024/2025 (Bando FIS 3) del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Complessivamente i progetti vincitori sono 20 di cui 14 Starting Grant che premiano ricercatori emergenti, 4 Consolidator Grant che riconoscono il lavoro svolto da ricercatori in carriera e 2 Advanced Grant destinati a ricercatori affermati. Obiettivo principale del programma di finanziamento è promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale, secondo le modalità consolidate a livello europeo sul modello dell’European Research Council (ERC).
I progetti vincitori coprono un’ampia gamma di discipline: dalla medicina alla farmacia, dalla biologia all’architettura, dalla fisica a diversi ambiti dell’ingegneria, fino alle scienze chimiche e ad agraria.
I giovani ricercatori emergenti federiciani vincitori Starting Grant sono:
Caterina Miro del Dipartimento di Medicina, per uno studio che si inserisce nella macroarea Physiology in Health, Disease and Ageing;
Valeria Nele del Dipartimento di Farmacia nell’ambito della macroarea Materials Engineering;
Damiano Fiorillo e Giuseppe Francesco del Dipartimento di Fisica "Ettore Pancini" per uno studio attinente a Fundamental Constituents of Matter;
Giuseppe Ercolano del Dipartimento di Farmacia per un progetto inserito nell’area Immunity, Infection and Immunotherapy;
Claudia Riccardi del Dipartimento di Scienze Chimiche per uno studio in Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases;
Jessica Gambardella del Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate per un progetto nella categoria Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases;
Valerio Cirillo del Dipartimento di Agraria nell’ambito della macroarea Biotechnology and Biosystems Engineering;
Antonietta Siciliano del Dipartimento di Biologia sempre nella macroarea Biotechnology and Biosystems Engineering;
Mario Selvaggio del Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell'informazione per una ricerca nella categoria Systems and Communication Engineering;
Giorgio de Alteriis del Dipartimento di Ingegneria industriale, macroarea Systems and Communication Engineering;
Sara Marzia Vaccaro del Dipartimento di Strutture per l’ingegneria e l’architettura nella macroarea Products and Processes Engineering;
Angelo Coppola del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, macroarea Products and Processes Engineering;
Chiara Lacava del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche, macroarea Individuals, Markets and Organisations;
Francesca Ciampa del Dipartimento di Architettura, macroarea Studies of Cultures and Arts.
I vincitori nella categoria Consolidator Grant sono:
Marcella Cesana del Dipartimento di Scienze biomediche avanzate per una ricerca nella macroarea Molecules of Life, Biological Mechanisms, Structures and Functions;
Claudia Pivonello del Dipartimento di Sanità pubblica, nella macroarea Physiology in Health, Disease and Ageing;
Danilo Fiore del Dipartimento di Medicina molecolare e biotecnologie mediche nella macroarea Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases;
Ilaria Papa del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei materiali e della produzione, macroarea Products and Processes Engineering.
I vincitori degli Advanced Grant sono:
Antonio Abate del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei materiali e della produzione per un progetto afferente alla macroarea Materials Engineering;
Giovanni Acampora del Dipartimento di Fisica "Ettore Pancini" nella macroarea Computer Science and Informatics.
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