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Parte dal Cinema Astra “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”

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La regista francese Caroline Deruas Peano (“Stereo Girls”, ore 17, ingresso gratuito) e l'iraniano Amir Azizi (“Inside Amir”) sono i primi ospiti internazionali,  martedì 4 novembre al Cinema Astra di via Mezzocannone, di "Venezia a Napoli. Il cinema esteso".

Giunta alla quindicesima edizione, la rassegna cinematografica ideata e diretta da Antonella Di Nocera e realizzata in dialogo con la Biennale di Venezia e l'82/a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica proporrà, fino al 9 novembre sul grande schermo di 12 sale di Napoli e della Campania, 25 film (per 37 proiezioni complessive e pressoché tutte in anteprima) tra le opere presentate al Lido (sia nel concorso ufficiale che nelle sezioni Orizzonti, Giornate degli Autori e Settimana Internazionale della Critica).

Il programma si apre e si chiude con la musica narrata attraverso due originali documentari: il primo “Francesco De Gregori. Nevergreen” di Stefano Pistolini (martedì 4, ore 21.30 al Cinema Pierrot di Ponticelli) e il secondo “One to one: John & Yoko” di Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards, evento di chiusura, domenica 9, ore 21 al Vittoria di Napoli.

Promossa da Parallelo 41 Produzioni, con il sostegno di Regione Campania e  Film Commission Regione Campania e con il patrocinio del Comune di Napoli, la rassegna unisce alle proiezioni molteplici momenti di approfondimento, attraverso gli incontri che accolgono in sala registi ed autori, oltre a visioni riservate agli studenti.

E’ il caso della sezione “I Classici restaurati per le scuolecon quattro matinée gratuite per le scuole superiori realizzate in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale  e l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e della sezione “Le mattinate dell’Accademia di Belle Arti di Napoli” che propone al Modernissimo tra il 5 ed il 7 novembre un ciclo dedicato di proiezioni, incontri con ospiti e masterclass.

Molti gli ospiti italiani ed internazionali della rassegna: mercoledì 5, in una giornata tutta al femminile, la regista Anna Negri presenta “Toni, mio padre” (alle 17 al Modernissimo) insieme a Gaia Furrer (direttrice delle Giornate degli Autori) ed ancora Ana Cristina Barragán (con “Hiedra”) e Laura Samani (con “Un anno di scuola”) entrambe al cinema Astra, dove, alle 21, riceveranno il Premio Valentina Pedicini, intitolato alla regista scomparsa a soli 42 anni nel 2020. 

Anteprima dopo Venezia anche per il film “Memory” che la regista Vladlena Sandu presenterà giovedì 6 al Modernissimo (di mattina per gli studenti e di pomeriggio, alle ore 17.15 per il pubblico). Replica sempre con la regista in sala venerdì 7 al Ricciardi di Capua.

Venerdì 7 doppio appuntamento in città, al Modernissimo al mattino e all’Istituto Francese di pomeriggio,  con l’autrice di origine russa Nastia Korkia che si è aggiudicata il Premio Lugi De Laurentis come miglior opera prima con “Short Summer”. Al Grenoble in serata presenti anche gli autori dei due documentari in selezione: gli italiani Massimiliano Battistella (“Dom”) e Loris Giuseppe Nese (“Una cosa vicina”).

A “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” attesi anche due esponenti d’eccezione della cinematografia d’autore del nostro territorio e particolarmente amati: Antonio Capuano con “L’isola di Andrea” incontra il pubblico del cinema La Perla (giovedi 6) mentre sabato 8 Leonardo Di Costanzo presenterà il suo film “Elisa” al Ricciardi di Capua.

In rassegna anche “Ghost Elephants” di Werner Herzog, anteprima in sala dopo la presentazione a Venezia, e film provenienti da diversi paesi che testimoniano come questa piccola rassegna ha sempre avuto l’ambizione di portare a Napoli la conoscenza  di un cinema diverso sperimentando la visione di nuovi linguaggi a livello globale. Per questa edizione opere da Libano (“A sad and beautiful world” di Cyril Aris), Cina (“Il sole sorge su noi tutti” di Cai Shangjun), Slovacchia (“Father – Otec” di Tereza Nvotová), UK (“Straight Circle” di Oscar Hudson), Taiwan (“Back Home – Hui Jia” del maestro Tsai Ming-liang), Lituania (“Laguna” di Sharunas Bartas), Messico (“Vainilla” di Mayra Hermosillo).

Il cuore della rassegna resta il pubblico e la rete di sale dentro e fuori città che accoglie i film.  A Napoli tra Academy Astra, Institut Français, La Perla, Multicinema Modernissimo, Pierrot, Sala Assoli e Cinema Vittoria. Oltre Napoli: tra Teatro Ricciardi di Capua, Magic Vision di Casalnuovo, Partenio di Avellino, Cinema Paradiso di Anacapri e Vittoria di Aversa.

www.veneziaanapoli.it


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