Laurea honoris causa a Rolfs, padre dell'Astrofisica nucleare
Laurea honoris causa a Rolfs, padre dell'Astrofisica nucleare
L'Università degli Studi di Napoli Federico II iscrive nel suo albo d'oro il professore Claus Ernst Rolfs. Il 15 giugno con una cerimonia nell'Aula Magna, l'Ateneo conferirà la Laurea honoris causa in Fisica all'illustre scienziato tedesco per i suoi notevoli contributi allo sviluppo dell'astrofisica nucleare.
Instancabile studioso e ricercatore, negli anni '70 dopo essere tornato dall'America in Germania, diede vita a un gruppo di ricercatori che iniziarono a studiare quelle reazioni nucleari che giocano un ruolo fondamentale nella comprensione del meccanismo di funzionamento delle stelle, dalla loro nascita alla morte dando vita all'Astrofisica nucleare sperimentale, scienza di cui è ritenuto padre fondatore.
Da allora la sua intensa attività scientifica gli è valsa una serie di importanti riconoscimenti internazionali: dal Rontegen Award conseguito nel 1979, all'International Scientific Exange Award nel 1989, all'Alexander von Humbold Award sempre nell' '89 fino alla nomina di membro onorario della Società di Fisica dell'Accademia delle Scienze Ungheresi.
Importanti, inoltre, sono stati gli scambi che il professore Rolfs ha intrecciato con Napoli e la Federico II. "Negli anni '70 iniziarono le prime interazioni dello scienziato con il nostro Ateneo – commenta il professore Mario Romano, tra i più stretti collaboratori di Rolfs nel suo periodo di permanenza a Napoli – grazie ai quali si sviluppò anche a Napoli l'interesse per le attività di Astrofisica Nucleare presso il Dipartimento di Fisica e la Sezione Napoletana dell'istituto di Fisica Nucleare".
Una collaborazione così proficua tra il professore e la Federico II che portò, nella seconda metà degli anni '90, alla produzione del primo fascio di ioni radioattivi in Italia e del primo fascio di ioni di ƒYBe mai prodotto al mondo.
La cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa inizierà alle ore 10.30 con i saluti del rettore Guido Trombetti e del preside della Facoltà di MM. FF. NN. Alberto Di Donato che, dei conferimenti di questo tipo, sottolinea il valore universale. "Questa laurea honoris causa, ma in generale tutte, indica che la scienza non appartiene a una sola università, a una sola nazione, a un solo paese – commenta il preside Di Donato – È il trionfo e la celebrazione di una scienza universale e di una forza che promuove il dialogo tra i popoli e le persone".
Al professore Mario Romano il compito di esporre nella Laudatio Accademica le motivazioni del conferimento da parte dell'Ateneo del riconoscimento al professore Rolfs. A seguire la Testatio Accademica e il conferimento della Laurea.
In occasione del riconoscimento, il Dipartimento di Scienze Fisiche dell'Ateneo ha organizzato un workshop che partirà alle ore 15.30 con i saluti del preside Di Donato, del professore Francesco Cevenini, direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e il professore Leonardo Merola, direttore della Sezione INFN di Napoli. Seguiranno gli interventi di alcuno professori: Roberto Gallino su "The origin of the elements", Filippo Terrasi su "Observing stars in Laboratories", Gianni Fiorentini su "A special Moonrise" e Claudio Spitaleri su "The Trojan Horse Method: an in direct tecnique in nuclear astrophysics". Il workshop si terrà nel Campus Universitario di MSA aula 2M05. (a.m.)
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