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La Federico II rafforza i rapporti accademici con la Cina

delegazione

Una delegazione del Dipartimento di Fisica "Ettore Pancini" dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stata ricevuta a Roma presso l’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese per un incontro dedicato al rafforzamento della cooperazione accademica e scientifica tra l’Ateneo federiciano e la Cina.

A rappresentare la Federico II erano Gennaro Miele, Direttore del Dipartimento di Fisica, Giuliana Fiorillo e Nicola R. Napolitano, membri dello stesso dipartimento e promotori di diversi accordi accademici con la Cina e Daniele Riccio, Delegato del Rettore per i Programmi di Dottorato di ricerca.

Per la parte cinese hanno partecipato il Consigliere Xingguo Yu e la professoressa Chen Song dell’Ufficio Istruzione dell’Ambasciata.

L’incontro, promosso dal Dipartimento di Fisica, che negli ultimi anni ha intensificato la propria attività di cooperazione con diversi Dipartimenti omologhi in Cina ed è riuscito ad attrarre sempre più studenti cinesi totalmente finanziati dal China Scholarship Council (CSC), ha rappresentato un passaggio importante nel percorso di internazionalizzazione dell’Ateneo.

In particolare, ci si è soffermati sulle prospettive di un vero e proprio Memorandum of Understanding tra l’Università Federico II e il CSC, volto a strutturare in modo stabile la mobilità di dottorandi, le co-tutele di tesi di studenti cinesi presso tutto l’Ateneo. La Federico II mira così a diventare un polo di riferimento per l’attrazione di studenti CSC nel Mezzogiorno d’Italia.

In questa ottica, il Consigliere Yu ha sottolineato l’importanza di sviluppare anche programmi che portino più studenti italiani e, in particolare, napoletani, a studiare presso università Cinesi. Particolare attenzione, a tal proposito, è stata dedicata alle iniziative già realizzate dal Dipartimento di Fisica "Ettore Pancini" con partner cinesi, tra cui la Summer School 2025 Physics, Astronomy and Artificial Intelligence, organizzata insieme alla School of Physics and Astronomy della Sun Yat-sen University (SYSU) presso il campus di Zhuhai. L’iniziativa, che ha coinvolto docenti e studenti italiani e cinesi, è stata riconosciuta dall’Ambasciata come un esempio virtuoso di collaborazione accademica, capace di aprire nuove opportunità di scambio anche per gli studenti italiani in Cina.

Durante l’incontro sono state ascoltate due testimonianze particolarmente significative: quella di uno studente federiciano che ha partecipato alla Summer School di Zhuhai, Lamberto Gargiulo, che ha raccontato l’esperienza come un momento di crescita culturale e scientifica straordinario; e quella di uno studente CSC, Hao Su, attualmente dottorando presso il Dipartimento di Fisica, che ha sottolineato l’importanza di poter svolgere il proprio percorso di ricerca in una università di prestigio internazionale come la Federico II.

La visita si è conclusa in un clima di reciproca apertura e collaborazione. L’Ambasciata ha espresso pieno sostegno alla definizione del futuro accordo con il CSC e alla prosecuzione dei programmi bilaterali di ricerca e formazione. La delegazione federiciana si dice pronta a mantenere un canale aperto con l’Ambasciata per accogliere suggerimenti su iniziative che possano attrarre più studenti cinesi in Italia, facendo leva sulla combinazione unica di storia, cultura e innovazione scientifica che caratterizzano l’Università Federico II.

Un incontro che ha confermato la solidità del percorso intrapreso dall’Ateneo a promuovere un dialogo scientifico e culturale sempre più intenso con la comunità accademica cinese, nel segno dell’innovazione e della cooperazione internazionale.

 


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