La Federico II nella classifica "Highly Cited Researchers 2025"
La Federico II nella classifica "Highly Cited Researchers 2025"
Sono Antonio Abate del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Piera Centobelli del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Annamaria Colao della Scuola di Medicina Clinica e Chirurgia, Danilo Ercolini del Dipartimento di Agraria, Angelo Izzo del Dipartimento di Farmacia ed Edoardo Pasolli del Dipartimento di Agraria, i sei federiciani che quest’anno sono presenti nella classifica "Highly Cited Researchers 2025", stilata dal Web of Science Group - Clarivate Analytics.
Si tratta di scienziati che hanno prodotto le pubblicazioni scientifiche più menzionate al mondo, dando contributi significativi nei propri settori di attività e, spesso, registrando ricadute in ambiti scientifici e accademici diversi da quelli di appartenenza, come in questo caso. I sei federiciani, infatti, sono stati inseriti tutti nella categoria Cross-Field che evidenzia l’impatto interdisciplinare dei lavori svolti.
Il report indica ogni anno i ricercatori che hanno pubblicato il maggior numero di "Highly Cited Papers", ovvero articoli scientifici più citati nell'ultimo decennio. Al numero di citazioni si affianca anche una valutazione qualitativa degli esperti dell'Institute for Scientific Information di Clarivate. Di tutta la popolazione mondiale di scienziati di tutte le discipline, gli 'Highly Cited Researchers' sono 1 su 1.000. Infatti, solo lo 0,1% dei ricercatori nel mondo riceve questo riconoscimento, che rappresenta un parametro importante nelle classifiche mondiali di qualità delle università, oltre ad essere uno dei maggiori riconoscimenti internazionali per un ricercatore.
Quest'anno i riconoscimenti della Clarivate sono andati a 6.868 ricercatori provenienti da Università, Istituti o Enti diversi e tra questi 104 lavorano in Italia.
Già premiato nel campo della chimica e nel campo dell'ambiente e dell'ecologia, Antonio Abate quest’anno approda nella categoria Cross-Field. Professore associato al DICMAPI con un'importante esperienza internazionale maturata lavorando presso le prestigiose università di Oxford e Cambridge in Inghilterra, il Politecnico di Losanna in Svizzera e il centro Helmholtz di Berlino in Germania, prima di tornare alla Federico II, ha concentrato la sua attività di ricerca sullo sviluppo di materiali innovativi per la conversione dell'energia solare, in particolare sui perovskiti, un campo in cui è riconosciuto a livello globale come uno degli scienziati più influenti.
Impegnata in attività di ricerca e didattica prevalentemente nell'ambito dell'economia circolare, della gestione sostenibile delle risorse e dei modelli di business sostenibili e circolari, Piera Centobelli, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale ha focalizzato i suoi studi su temi strategici per la transizione ecologica e industriale, esplorando l'intero ciclo di vita dei prodotti, analizzando la percezione e l'adozione delle pratiche sostenibili da parte dei consumatori, studiando l'evoluzione delle imprese verso modelli produttivi a ridotto impatto ambientale e sviluppando sistemi di supporto alle decisioni per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti, anche attraverso la promozione di processi di simbiosi industriale.
Annamaria Colao è ordinaria di Endocrinologia e malattie del metabolismo. Ha ricoperto il ruolo di direttrice del dipartimento assistenziale integrato di Endocrinologia, diabetologia, andrologia e nutrizione presso l’Azienda universitaria policlinico Federico II di Napoli. Cavaliere della Repubblica per meriti scientifici, è visiting professor nelle più prestigiose università del mondo. La sua ricerca, per la quale ha ricevuto numerosissimi premi, è rivolta alla neuroendocrinologia e in particolare sulla diagnosi e terapia dei tumori ipotalamo-ipofisari, all'obesità, e alla nutrizione e alle patologie metaboliche.
Gli studi multidisciplinari, dalla qualità degli alimenti alla salute dell'uomo, hanno confermato tra gli Highly Cited Researchers, Danilo Ercolini, Direttore del Dipartimento di Agraria, già presente nella classifica Clarivate 2022, 2023, e 2024, docente di Microbiologia, Ercolini incentra la sua attività scientifica sullo studio del microbioma negli alimenti e nell'uomo. Particolarmente apprezzati sono stati gli studi sull'impatto della dieta sul microbioma umano e i contributi sullo studio degli effetti della dieta mediterranea.
Sono incentrate, invece, sul settore scientifico disciplinare di Farmacologia, le ricerche di Angelo Antonio Izzo, Direttore del Dipartimento di Farmacia, per la quinta volta tra gli Highly Cited Researchers nel campo Pharmacology and Toxicology, che si occupa prevalentemente dello studio farmacologico e delle potenziali applicazioni terapeutiche dei composti di derivazione vegetale, con particolare interesse sulle potenzialità dei cannabinoidi e dei composti naturali che legano i Transient Receptor Potential Channels.
Sempre del Dipartimento di Agraria, tra i sei cross-field federiciani, c'è, per il terzo anno consecutivo, Edoardo Pasolli, professore associato di telecomunicazioni i cui interessi di ricerca mirano a sviluppare e applicare approcci computazionali e metodologie di machine learning per dati di metagenomica, con particolare attenzione ai microbiomi umani e alimentari.
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