Due seminari organizzati da APEF e UPE

Sono in programma il 4 dicembre 2025 due seminari organizzati da APEF - Associazione Professori Emeriti Federiciani e UPE – Unione Professori Emeriti Università Italiane.

Nell’aula Arcoleo a corso Umberto I, 40, sede centrale dell’Ateneo federiciano, dopo i saluti di Carlo Lauro, Presidente APEF/UPE, alle 15, introdotto dall’emerito della Federico II Luigi Nicolais, Luigi Campanella, Emerito Università di Roma La Sapienza, interverrà su "L'etica nella ricerca e nell'insegnamento universitario al tempo dell’intelligenza artificiale”. Il seminario intende esplorare come preservare l'autonomia intellettuale e la responsabilità etica del ricercatore e del docente nell'era digitale, interrogandosi su: quale spazio rimane alla deliberazione personale quando algoritmi suggeriscono, selezionano, producono conoscenza? Come educare studenti e ricercatori a un uso consapevole e critico dell'IA, che resti strumento e non diventi guida? Come garantire che l'innovazione tecnologica serva la libertà del pensiero anziché sostituirla?

A seguire, alle 16, Federico Mazzolani, Emerito della Università Federico II, introdotto da Raffaele Landolfo, Ordinario della Università Federico II parlerà de "Il ponte sullo stretto di Messina tra realtà e utopia" (**). La soluzione di ponte sospeso a campata unica di 3300 m ipotizzata per l’attraversamento dello Stretto di Messina e formalizzata nel Progetto Definitivo del 2011 presenta numerose oggettive criticità mai risolte ma, nonostante le numerose raccomandazioni dei Comitati Scientifici del 2011 e del 2024, questo Progetto Definitivo è stato approvato dal CIPESS con delibera del 6 agosto 2025. Il 29 ottobre 2025 però la Sezione centrale di controllo della Corte dei Conti ne ha negato il visto di legittimità. Pertanto, allo stato attuale la piena e sicura fattibilità dell’intera opera risulta con tutta evidenza messa in discussione sotto molteplici aspetti.

E’ possibile partecipare all’intero incontro su Teams, oppure seguire da YouTube l'evento di Luigi Campanella e l'evento di Federico Mazzolani.