Alla federiciana Fabiana Curzietti la borsa di studio “Amazon Women in Innovation” 2025
Alla federiciana Fabiana Curzietti la borsa di studio “Amazon Women in Innovation” 2025
È Fabiana Curzietti, studentessa del corso di Laurea in Ingegneria Informatica all’Università degli Studi di Napoli Federico II, la vincitrice della settima edizione di “Amazon Women in Innovation”, la borsa di studio promossa e finanziata da Amazon per aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) a inserirsi nel settore dell’economia digitale, dell’innovazione e della tecnologia.
La giovane meritevole - insieme alle vincitrici degli altri sei Atenei italiani coinvolti nell’iniziativa di Amazon - usufruirà di un finanziamento di €6.000 per l’anno accademico 2024/25, con possibilità di rinnovo nei successivi due anni, insieme all’opportunità di disporre di una mentor Amazon, una manager dell’azienda con cui confrontarsi per sviluppare competenze utili per il proprio futuro percorso professionale: dalle tecniche per creare un curriculum efficace, ai consigli per affrontare un colloquio di lavoro.
Fabiana Curzietti ha 19 anni e vive a Mondragone, in provincia di Caserta. Frequenta il primo anno di Ingegneria Informatica all’Università degli Studi di Napoli Federico II, raggiungendo ogni giorno l’ateneo in treno. Da sempre appassionata di matematica e tecnologia, inizialmente pensava di iscriversi a Matematica, ma ha poi deciso di orientarsi verso Ingegneria, per mettersi alla prova e contribuire in modo concreto all’innovazione tecnologica. Il suo obiettivo è utilizzare strumenti innovativi per creare soluzioni che abbiano un impatto sociale positivo, in particolare nel contrasto ai rischi digitali e a favore della cybersecurity. Ha scoperto la borsa di studio durante una ricerca online, prima ancora dell’iscrizione all’università, e ha scelto di candidarsi, superando i dubbi iniziali grazie all’incoraggiamento della famiglia.
“Nelle STEM ho trovato l’unione perfetta tra matematica e tecnologia, due passioni che ho sempre avuto. L’innovazione, per me, è il modo più concreto per migliorare la società”, spiega Fabiana. “Quando ho scoperto la borsa di studio Amazon Women in Innovation, ho sentito che qualcuno crede davvero nelle donne in questo settore. Non mi aspettavo di vincere, e invece è successo. Questo riconoscimento per me non è solo un aiuto economico, è la prova che anche noi abbiamo un posto in questo mondo. Per questo motivo, vorrei sfruttare questa opportunità come un investimento su me stessa e restituire, un giorno, il valore della fiducia che ho ricevuto. Alle ragazze dico di non sentirsi mai “meno” di nessuno: se una cosa ti appassiona, hai il diritto di provarci. Il mio motto è il detto latino ‘per aspera ad astra’: bisogna sempre puntare in alto”.
“Con Amazon Women in Innovation vogliamo sostenere il talento femminile nelle discipline STEM, contribuendo concretamente a ridurre il divario di genere nella tecnologia e nell’innovazione. Crediamo che fornire opportunità concrete e strumenti pratici, come borse di studio e mentorship, sia fondamentale per guidare le nuove generazioni verso un futuro professionale in cui le loro competenze, idee e passioni possano fiorire”, ha detto Rita Malavasi, Responsabile Relazioni Istituzionali di Amazon.it. “È particolarmente gratificante vedere le nostre laureate non solo avere successo professionale, ma diventare loro stesse promotrici, ispirando la prossima generazione di leader tecnologiche in Italia”.
Dal 2018, allo scopo di supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie scientifiche, Amazon assegna la borsa di studio “Amazon Women in Innovation”. Il progetto si inserisce nel programma Amazon nella Comunità come supporto alla crescita delle nuove generazioni nel mondo digitale, e oggi coinvolge sette Atenei italiani: assieme all’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Università degli Studi di Catania, il Politecnico di Milano, l'Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Politecnico di Torino. Con le premiazioni annunciate oggi, dall’anno del suo lancio, l’iniziativa ha premiato finora 33 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di altrettante borse di studio e di un percorso di mentorship con una manager di Amazon: incontri dedicati a sviluppare le competenze del futuro.
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