‘Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi'. Lo diceva Friedrich Nietzsche e aveva ragione. L'eleganza e lo charme della Ville Lumière è noto a tutti, così come la moda parigina, una delle prime nel mondo.

Nella capitale della moda e del buon gusto, Parigi, non poteva di certo mancare un museo dedicato alla moda: stiamo parlando del museo Galliera o anche conosciuto come Musée de la Mode de la Ville de Paris.

Situato in Avenue Pierre-Ier-de-Serbie 10, tutti gli appassionati del campo, ma non solo, potranno perdersi tra i 70.000 pezzi tra vestiti, accessori, biancheria ed arti grafiche, che il museo conserva.

Inaugurato nel 1977 all'interno di un palazzo del diciannovesimo secolo di proprietà della Duchessa di Galliera, oggi presenta solo mostre temporanee: non viene mai mostrata tutta la collezione permanente a causa della fragilità dei pezzi che non possono essere esposti e illuminati per un lungo periodo di tempo.

Fino al 2 novembre 2014 sarà possibile ammirare l'esposizione dedicata alla moda in Francia dal 1947 al 1957: in mostra baschi, sottovesti, gonne a corolla, scarpe a punta, stampe floreali e a righe dai colori vivaci, abiti con il vitino da vespa e gonna dritta, tubini senza spalline, abiti da cocktail e ricami a cristallo di rocca.

All'inizio del 1947 Christian Dior lanciò la prima collezione della sua casa di moda: la guerra era finita e con essa l'immagine della 'ragazza soldato con la fisicità di un pugile'.

Gli anni Cinquanta sono stati un periodo decisivo per la haute couture francese: tra i nomi di quel periodo ci furono, per citare alcuni, Jacques Heim, Chanel, Pierre Balmain, Christian Dior, Jacques Griffe, Hubert de Givenchy e Pierre Cardin.

La haute couture e il prêt-à-porter sono stati alcuni tra i principali settori economici della Francia, una vera e propria fucina della moda, tanto che Parigi riconquistò in quegli anni il titolo di capitale della moda mondiale. (Chiara Crispino)