Per la rinascita del Sud: le nuove frontiere dell'agroecologia

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Lo straordinario patrimonio agroalimentare del sud d'Italia merita attenzione e impegno per rinascere a un nuovo modello di agricoltura e di zootecnia che tiene conto delle problematiche di tutela ambientale e degli ecosistemi. La nuova normativa Europea prevede l'uso obbligatorio di pratiche biologiche e sostenibili nella gestione delle coltivazioni e degli allevamenti, ove esse siano disponibili. A questa ha fatto seguito il Piano Strategico Nazionale per lo Sviluppo del Biologico introdotto recentemente dal Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Gli Enti di Ricerca sono quindi chiamati ad applicare i più rigorosi metodi di indagine per fornire agli agricoltori  soluzioni concrete, innovative e scientificamente provate per ridurre l'uso crescente di agrofarmaci e fertilizzanti da sintesi chimica.

Il Dipartimento di Agraria partecipa a questo convegno per presentare ricerche applicate sul controllo delle malattie e sulla fertilizzazione delle colture con metodi e prodotti biologici in accordo con gli standard internazionali di "Integrated Management", ma anche per discriminare e stigmatizzare con fermezza tutte quelle ipotesi, teorie e pratiche agricole prive della necessaria base scientifica. Parimenti il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali si sta impegnando per fornire basi scientifiche e tecnologiche alle pratiche di allevamento biologico ed alla riduzione e razionalizzazione dell'impiego degli antibiotici. L'Italia, ed in particolare il Mezzogiorno, è tra i primi in Europa e nel Mondo per quantità di prodotto biologico e di superficie agricola impegnata, il che richiede la disponibilità di percorsi formativi a livello Universitario per agronomi e zoonomi specializzati nella gestione di aziende con metodo biologico. A questo proposito, il Convegno che si terrà il 10 e l'11 novembre presso il Complesso Monumentale Donnaregina, nella Sala Navata a largo Donnaregina, rappresenta anche un'occasione di discussione con il mondo produttivo che esprime questa esigenza professionale.

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