‘Pranzo di Comunità: viaggio tra Culture e Sapori del Mediterraneo'

Immagine relativa al contenuto ‘Pranzo di Comunità: viaggio tra Culture e Sapori del Mediterraneo'

Saranno oltre 100 gli ospiti che parteciperanno al ‘Pranzo di Comunità: viaggio tra Culture e Sapori del Mediterraneo', evento volto a promuovere l'integrazione attraverso la cucina mediterranea, in programma sabato 5 aprile 2025 alle 12.30 al Real Albergo dei Poveri – RAP.

L'iniziativa è parte del progetto transnazionale SULIEIA (Supporting Universities in digital transition, educational Innovation, & environment protection fostering the Launch of Italian Educational Institutions Abroad), coordinato dalla professoressa Valeria Costantino e organizzato in collaborazione con le celebrazioni di "Napoli 2500", la cui direzione artistica è affidata alla professoressa Laura Valente.

Si tratta del primo di una serie di appuntamenti che radunerà le comunità internazionali che vivono nei quartieri intorno al RAP e che hanno risposto all'invito dei mediatori e le mediatrici di Spazio Comune, insieme agli studenti internazionali della Federico II che stanno frequentando i corsi di italiano supportati dal Progetto ed erogati dal Centro Linguistico di Ateneo. Ogni mese ci sarà, infatti, un appuntamento speciale dedicato all'integrazione grazie alla condivisione di tradizioni differenti legate alla cultura alimentare, a sua volta connessa alle storie dei paesi di provenienza delle comunità coinvolte.

All'iniziativa, oltre alla professoressa Costantino, interverrà la professoressa Laura Lieto, vicesindaco di Napoli, e il fotoreporter Salvatore Esposito, curatore della Mostra Fotografica "Photography in Reserach". A seguire è prevista la partecipazione della compagnia della musica di Scalzabanda, e l'intervento della dottoressa Serenella Gagliardi di SpazioMediterraneo, food expert. Alle 13.30 tutti a tavola per il pranzo comunitario realizzato dalla cooperativa Le Lazzarelle. 

"Questo progetto ci dà la possibilità di trovarci insieme, comunità ed università, in un viaggio tra culture e sapori, e di condividere alcune pietanze che parlano delle nostre comuni origini", commenta Valeria Costantino, PI del progetto SULIEIA, prima di aggiungere: "Realizzare questo evento in collaborazione con le celebrazioni di Napoli 2025 è una grande dimostrazione della volontà di lavorare insieme per il futuro della nostra comunità".
 
"Dividere il cibo come pratica di pace e di riconoscimento reciproco, in tempi in cui è più che mai necessario ricordarci di origini comuni e distanze", afferma Laura Lieto, vicesindaca di Napoli con delega all'Urbanistica. "Il Real Albergo dei Poveri rinnova e celebra, nel rito del pranzo di comunità, la sua vocazione di spazio che accoglie, cura e accompagna persone di ogni provenienza, donne e uomini di ogni età", conclude.

 

"Napoli 2500 è un'occasione per ricucire il tessuto sociale della nostra comunità, per ritrovare quel senso di solidarietà e di accoglienza che è parte profonda della nostra storia e della nostra identità", dichiara Teresa Armato, assessora al Turismo e delegata al 2500° compleanno di Napoli. "Ritrovarsi attorno a un tavolo, condividere il cibo e il racconto delle proprie radici è un gesto semplice ma potente, che ci ricorda come la comunità si costruisca nella condivisione e nella fraternità".
 

Il Pranzo di Comunità rientra nelle attività di disseminazione del Progetto TNE 2023 PNRR - SULIEIA, consorzio di cinque atenei del Sud Italia: Università degli Studi della Basilicata, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Università degli Studi del Sannio di Benevento, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi di Napoli Federico II (che coordina il programma). Inoltre, grazie alla collaborazione con 30 partner internazionali dell'area mediterranea, il progetto punta a rafforzare i legami con le Università dei Balcani (Albania, Georgia, Macedonia del Nord e Montenegro), con l'obiettivo di promuovere l'internazionalizzazione dei partner coinvolti attraverso un solido programma di borse di studio, attività didattiche congiunte, progetti di ricerca ed eventi interculturali che coinvolgeranno personale tecnico-amministrativo, studenti ed accademici.

Le Università consorziate, nell'ambito delle loro attività di internazionalizzazione e valorizzazione delle conoscenze (Terza Missione / Impatto sociale), aderiscono anche ai programmi promossi da UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati), volti a promuovere e favorire l'accesso all'educazione terziaria di persone rifugiate, tra cui Il Manifesto per l'Università inclusiva e UNICORE - University Corridors for Refugees.

Un'attenzione particolare è rivolta all'uguaglianza di genere e alle politiche di genere, che includono linee guida e formazione per affrontare le questioni relative all'uguaglianza di genere e promuovere i diritti e il benessere della comunità universitaria.

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it |redazionesocial@unina.it

F2 Magazine – Università degli Studi di Napoli Federico II testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli. Aut. n. 41 del 5/11/2019