L'Università degli Studi di Napoli Federico II è la più antica università pubblica del mondo la cui fondazione risale alla generalis lictera dell'Imperatore svevo del 5 giugno 1224. Rinomata per l'altissima qualificazione dei suoi insegnamenti sia in area scientifica che umanistica, è il più grande centro di ricerca del Mezzogiorno. Ciò garantisce agli studenti una solida preparazione di base, qualunque sia il corso di studi prescelto.

La ricchezza di competenze presente nell'Ateneo consente una formazione ampia e diversificata, idonea a fornire agli studenti stimolanti aperture culturali per presentarsi nel mondo del lavoro con una forte professionalità e un adeguato spirito critico. La grande tradizione di ricerca ha consentito alla Federico II la costruzione di solide reti di collaborazione con istituti universitari esteri, con centri di ricerca e col mondo produttivo.

Dall'anno accademico 2013/2014 è in vigore il nuovo Statuto che ha abolito le Facoltà riorganizzando l'Ateneo in 4 Scuole e 26 Dipartimenti.

Le Scuole si dividono in Scuola delle Scienze Umane e Sociali, Scuola delle Scienze e delle Tecnologie per la Vita, Scuola di Medicina e Chirurgia e Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, e includono 13 Aree Didattiche ripartite in Area didattica Agraria, Area didattica Architettura, Area didattica Economia, Area didattica Farmacia, Area didattica Giurisprudenza, Area didattica Ingegneria, Area didattica Medicina e Chirurgia, Area didattica Medicina Veterinaria, Area didattica Scienze Biotecnologiche, Area didattica Scienze MM.FF.NN., Area didattica Scienze Politiche, Area didattica Sociologia e Area didattica Studi umanistici.

L'Università ha anche 42 Centri di ricerca e di servizio e 2 Orti botanici.

L'Ateneo conta 108 biblioteche di cui una telematica e 12000 postazioni informatiche. Attualmente l'offerta formativa propone 143 Corsi di Laurea, 76 Master Universitari, 26 Scuole di Dottorato e 77 di Specializzazione, 65 Corsi di perfezionamento.