Monumenti e Terremoti

  • Struttura responsabile: Dipartimento di Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura
  • Coordinatore / Direttore: Prof. Luciano ROSATI
  • N° posti: Numero massimo: 30 | Numero minimo: 10
  • Costo: € 500,00
  • Durata: Mesi: 4 | Ore: 175
  • Crediti formativi: 7
  • Requisiti per l'ammissione: vedi regolamento
  • In collaborazione con:
    • CI.Be.C.
  • Sede del corso:
    • Piazzale Tecchio 80, terzo piano – sede CI.Be.C.
  • Note:

    A.A. 2022/23: procedura di ammissione

Obiettivi formativi

Il corso si prefigge di illustrare gli aspetti metodologici e quelli operativi finalizzati alla riduzione della vulnerabilità sismica di monumenti e del costruito storico in muratura mediante una corretta impostazione delle fasi di analisi preliminare costituite da indagini qualitative e strumentali, modellazione strutturale e interventi di miglioramento/adeguamento strutturale, sia in condizioni ordinarie che di emergenza. Tali obiettivi saranno conseguiti sulla base di un approccio multidisciplinare che coniuga i principi della conservazione e del restauro con le più recenti tecniche di diagnostica strutturale, di rilievo e rappresentazione, di analisi delle strutture in elevazione e di quelle in fondazione nonché degli aspetti di normativa sismica specifici per le costruzioni storiche e monumentali. Per tali motivi il corso è indirizzato ad allievi con diversi curricula studiorum. Dopo una breve introduzione di carattere generale sulle tecniche costruttive del passato e dei materiali impiegati, e.g. muratura, legno ed acciaio, si illustreranno i criteri metodologici di riferimento della conservazione e del restauro per costruzioni di pregio storico e architettonico. Si passerà quindi a richiamare alcuni concetti di base della modellazione strutturale con il metodo degli elementi finiti, con particolare enfasi ai modelli di piastra e guscio, e gli elementi essenziali di dinamica delle strutture, inclusivi di quelli relativi alla sismologia e all'analisi di pericolosità sismica. Verranno descritte le metodologie di documentazione delle costruzioni storiche, di ispezione visiva e strumentale, di caratterizzazione meccanica dei materiali, di rappresentazione e interpretazione dei quadri fessurativi, e dei conseguenti potenziali meccanismi di collasso, utili ad una diagnosi delle patologie evidenziate sia per le strutture in elevazione sia per quelle in fondazione.

Modalità didattica

Per informazioni dettagliate si consiglia la lettura del regolamento

Svolgimento attività formative e verifiche

Per informazioni dettagliate si consiglia la lettura del regolamento

Presenza e impegno orario

Percentuale minima di frequenza richiesta: 80%