SORVEGLIANZA SANITARIA

Cos'è la sorveglianza sanitaria?

Ai sensi del D. Lgs. 81 del 2008 Testo unico per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per sorveglianza sanitaria si intende l'insieme degli accertamenti sanitari svolti dal Medico Competente finalizzati alla tutela dello stato di salute e alla sicurezza dei Lavoratori, in relazione alle condizioni di salute degli stessi, all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio e alle modalità di svolgimento dell'attività lavorativa.

La visita di sorveglianza sanitaria è pertanto predisposta nell'interesse del Lavoratore stesso, a salvaguardia della sua sicurezza e del suo benessere lavorativo.

Chi è sottoposto alla sorveglianza sanitaria?

Sono sottoposti a sorveglianza sanitaria i Lavoratori strutturati (personale docente e personale tecnico-amministrativo) e i Lavoratori equiparati (dottorandi, assegnisti, borsisti, contrattisti, studenti tirocinanti, studenti tesisti ecc.), per i quali nel Documento di Valutazione del Rischio (DVR) è indicata un'esposizione a rischio tale per cui la normativa vigente ne prevede l'obbligo.

Chi svolge nell'Ateneo le attività connesse alla sorveglianza sanitaria?

L'Ateneo ha affidato al Dipartimento di Sanità Pubblica (DSP), tramite apposita convenzione, tutte le attività connesse alla sorveglianza sanitaria. I Medici Competenti incaricati nell'ambito della Convenzione sono il Prof. Luca FONTANA, in qualità di Medico Competente coordinatore, il dott. Fabio SITO e la Dott.ssa Emanuela SPADARELLA.

Che tipo di visite sono previste?

Ai sensi dell'art.41 del citato D.Lgs 81/08, la sorveglianza sanitaria comprende:

  • visita medica preventiva, intesa a constatare l'assenza di controindicazioni al lavoro cui il Lavoratore è destinato;
  • visita medica periodica, per controllare nel tempo lo stato di salute dei Lavoratori esposti al rischio;
  • visita medica in occasione del cambio della mansione, da attivarsi qualora si rilevi una modifica dei rischi per la salute;
  • visita medica per cessazione del rapporto di lavoro, nei casi previsti dalla normativa vigente;
  • visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai 60 giorni continuativi;
  • visita medica su richiesta del Lavoratore qualora sia ritenuta dal Medico Competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta.

Il Lavoratore è obbligato a sottoporsi alla visita medica di sorveglianza sanitaria?

A norma dell'art. 20, comma 2, lettera i) del D. Lgs. 81/08, il Lavoratore esposto a rischi è obbligato a sottoporsi alla visita medica di sorveglianza sanitaria predisposta dal Datore di Lavoro.

Come avviene la convocazione dei Lavoratori alle visite mediche e cosa accade in caso di impossibilità a recarsi alla visita per la data di convocazione?

La convocazione dei Lavoratori alle visite mediche di sorveglianza sanitaria è a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica (DSP), che svolge tale attività mediante propri medici, cd. Medici Competenti, negli ambulatori ubicati rispettivamente presso l'edificio 13 del Policlinico Universitario (AOU13) e l'edificio 1 del Complesso di Monte Sant'Angelo (MSA01).

Il DSP invia tramite PEC personale a ciascun lavoratore una prima convocazione recante l'indicazione della data, dell'orario e dell'ambulatorio presso cui effettuare la visita. Qualora il lavoratore non si rechi a tale visita, Il DSP provvederà ad inviare al lavoratore una PEC recante una seconda convocazione. Nel caso in cui il lavoratore non si rechi alla visita fissata in seconda convocazione, sarà temporaneamente sospeso dagli elenchi dei lavoratori da sottoporre a sorveglianza sanitaria, a cui potrà essere successivamente riammesso solo con specifica comunicazione da parte del suo Responsabile di Struttura all'Ufficio Sorveglianza Sanitaria e Gestione Documentale.

Il personale docente e ricercatore che non ritenga di essere esposto ai rischi per i quali la normativa vigente prevede l'obbligo della sorveglianza sanitaria, è tenuto a sottoscrivere la dichiarazione di insussistenza delle condizioni di esposizione al rischio adoperando il modulo diss, reperibile al seguente link https://www.unina.it/ateneo/modulistica/area-prevenzione-protezione, da trasmettere a mezzo e-mail all'indirizzo sicurlav@unina.it.

Laddove, invece, sia nota e/o programmata l'assenza prolungata dal servizio di un lavoratore, il Responsabile di Struttura è tenuto a darne informazione a mezzo e-mail all'indirizzo sorveglianza@unina.it per la sospensione temporanea dagli elenchi dei lavoratori da sottoporre a sorveglianza sanitaria periodica.

Per informazioni sulle visite di sorveglianza sanitaria è possibile contattare il Call Center di Sorveglianza Sanitaria di Ateneo, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 al numero 081 746 21 29, o scrivere all'indirizzo sorveglianza@unina.it.

A quali accertamenti viene sottoposto il Lavoratore?

Gli accertamenti da effettuarsi dipendono dai protocolli sanitari che il Medico Competente predispone per ciascun profilo di rischio sulla base delle informazioni contenute nei rispettivi Documenti di Valutazione dei Rischi. Tutti i Lavoratori sottoposti a visita possono scegliere di aderire al Programma di promozione della salute che prevede ulteriori accertamenti finalizzati al controllo ed al miglioramento della salute.

A cosa è finalizzata la visita di sorveglianza sanitaria?

La visita di sorveglianza sanitaria è finalizzata all'emissione dei giudizi di idoneità alla mansione specifica, che vanno obbligatoriamente comunicati per iscritto al Datore di Lavoro e in copia al Lavoratore stesso.

I giudizi possono essere di:

  • idoneità;
  • idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni;
  • inidoneità temporanea;
  • inidoneità permanente.

Accanto al giudizio di idoneità alla mansione, nell'ambito del citato Programma di promozione della salute, il Lavoratore riceverà in forma riservata il referto medico personale contenente i risultati delle indagini mediche effettuate ed eventuali suggerimenti per il Medico di Medicina Generale.

La consegna on-line dei referti e delle analisi cliniche svolte nell'ambito della visita di sorveglianza sanitaria avviene secondo le seguenti modalità:

  • per i lavoratori strutturati, accedendo alla sezione ‘KOAMED' presente nella propria Area Riservata sul sito web di Ateneo;
  • per i lavoratori equiparati, accedendo al seguente link con le proprie credenziali di posta elettronica UNINA https://unina.koamed.it/equiparati.html

Cosa succede se il Medico Competente emette un giudizio recante un'idoneità con prescrizioni o limitazioni o una inidoneità parziale o totale alla mansione?

L'Ufficio Sorveglianza Sanitaria e Gestione Documentale, ricevuto il giudizio dal Medico Competente, comunica tempestivamente al Datore di Lavoro e agli uffici del personale competenti, l'idoneità con prescrizioni/limitazioni o l'inidoneità parziale/totale alla mansione, cosicché il Datore di Lavoro/Responsabile di struttura possa adottare le precauzioni prescritte a tutela della salute del Lavoratore.

Il Lavoratore, parimenti, osserverà le prescrizioni del Medico Competente, a pena di sanzioni disciplinari e l'allontanamento dalla mansione a rischio.

Il Lavoratore può richiedere una visita di sorveglianza sanitaria?

A norma dell'art. 41, comma 2, lettera c), Il Lavoratore può richiedere una visita al Medico Competente tramite compilazione del modulo rivis, reperibile al seguente link https://www.unina.it/ateneo/modulistica/area-prevenzione-protezione, da inviare all'indirizzo mail sorveglianza@unina.it.

La visita sarà effettuata qualora sia ritenuta dal Medico Competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica.

Come richiedere una visita di sorveglianza sanitaria per i Lavoratori equiparati?

Le procedure operative per l'individuazione dei Lavoratori equiparati da sottoporre a sorveglianza sanitaria, sono illustrate nell'istruzione operativa areapre.iop.laveq.

L'elenco dei Lavoratori equiparati da sottoporre a visita dovrà essere comunicato a mezzo mail all'Ufficio Sorveglianza Sanitaria e Gestione Documentale all'indirizzo sicurlav@unina.it, adoperando esclusivamente il modulo laveq, reperibile al seguente link https://www.unina.it/ateneo/modulistica/area-prevenzione-protezione. L'Ufficio provvederà a comunicare alla Struttura richiedente il calendario delle visite che la stessa avrà poi cura di diffondere tempestivamente agli interessati.

areapre.iop.laveq

Come è possibile fruire del congedo di maternità con flessibilità e del congedo di maternità con astensione dopo il parto?

Per le lavoratrici in gravidanza che intendono restare in servizio fino all'ottavo mese di gravidanza o fino all'evento parto, le procedure operative per l'ottenimento del certificato del Medico Competente finalizzato alla fruizione del congedo di maternità con flessibilità e del congedo di maternità con astensione dopo il parto, sono illustrate nell'istruzione operativa areapre.iop.fleep.

Per le lavoratrici docenti e ricercatrici la modulistica richiesta dall'Ufficio Personale Docente e Ricercatore consta nei moduli MatFlex (formula 1+4) e MatFlex5m (formula 0+5), disponibili ai seguenti link:
www.unina.it/documents/11958/22295796/UPDR_12_Mod_Maternita_obblig_flessibile_2020.09.11.docx
www.unina.it/documents/11958/25196183/UPDR_Istanza_Mat_obbligatoria_flessibile_5m_post_partum.docx

Per le lavoratrici tecniche e amministrative la modulistica richiesta dall'Ufficio Assenze e Presenze Personale Contrattualizzato consta nel modulo UAPPC C1, disponibile al seguente link:
http://www.unina.it/documents/11958/22150659/UAPPC.C1_2020.12.28.pdf

Per le lavoratrici equiparate è disponibile il modulo flepp al seguente link:
http://www.unina.it/documents/11958/41957787/areapre_mod_fleep.docx

areapre.iop.flepp