Open Innovation in primo piano. L'Università degli Studi di Napoli Federico II ha ospitato il convegno internazionale "How to Respond to the 4th Industrial Revolution? - Open Innovation and Cyber-Physics from Manufacturing to Service Industry". Massimi esperti del settore, del mondo accademico e non, si sono radunati al Centro Congressi dell'Ateneo federiciano al fine di confrontarsi e analizzare alcuni casi studio.

L'incontro, tenutosi dal 26 al 29 giugno 2018, ha visto protagonista la Society of Open Innovation: Technology, Market, and Complexity - SOItmC, società Coreana rapprestanta da Joseph Yuned, e il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell'Università di Napoli Federico II, diretto dalla professoressa Adele Caldarelli. Sessioni plenarie e parallele, dibattiti teorici ed esposizione dei lavori svolti dai docenti esperti, per analizzare nel dettaglio come viene applicato e recepito l'Open Innovation.

Alla Cerimonia di apertura del convegno, hanno partecipato Valentina Della Corte, Hosting Chair della conferenza, professoressa dell'Università Federico II; Piero Salatino, coordinatore scientifico della task force 4.0 e Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell'Ateneo federiciano.

In tale occasione, è stato, inoltre, siglato un accordo di collaborazione internazionale tra più enti ed istituti di ricerca: l'Università degli Studi di Napoli, China Academy of Corporate Governance, Society of Open Innovation: Technology, Market, and Complexity, Eulji University, con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione scientifica sul tema dell'open innovation.