La salute psico-fisica delle persone LGBT

Immagine relativa al contenuto La salute psico-fisica delle persone LGBT

La salute psico-fisica delle persone LGBT è un campo di ricerca fortemente interdisciplinare, in grado di abbracciare la psicologia clinica e sociale, la sociologia, la medicina, la bioetica, e così via. La popolazione LGBT diventa sempre più "resiliente", capace cioè di spiegare energie e mettere in campo risorse personali e comunitarie per fronteggiare efficacemente la discriminazione e la stigmatizzazione. Ciononostante, i sistemi ideologici che regolano le relazioni interpersonali, in un'epoca di grandi cambiamenti sociali che sembrano andare in direzione di una forte fluidità, finiscono paradossalmente per rinforzarsi, spingendo verso la cosiddetta "normalizzazione". Le persone LGBT ne sono spesso bersaglio e questo può impattare negativamente la loro salute psico-fisica.

Partendo da queste premesse, seppur parzialmente presentate, il Centro di Ateneo SInAPSI e il Dipartimento di Neuroscienze e Scienze Riproduttive ed Odontostomatologiche dell'Università degli Studi di Napoli Federico II hanno organizzato un Convegno Internazionale dal titolo The health of Lesbian, Gay, Bisexual, and Transgender people between stigma and resources: A model comparison approach, che si terrà il 16 marzo 2018 a Napoli, presso il Centro Congressi di Via Partenope 36.

Il Convegno, tramite una prospettiva interdisciplinare che abbraccia la psicologia clinica, la psicologia sociale e la sociologia, intende affrontare le ricerche più attuali sulla salute delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT) nei diversi contesti biosociali, mostrandone l'interazione con lo stigma e le risorse personali e comunitarie. I lavori della giornata saranno aperti da David M. Frost, uno dei massimi esperti internazionali del campo e professore associato di psicologia sociale presso lo University College of London. Il prof. Frost approfondirà la prospettiva psico-sociale del minority stress nell'interfaccia tra la clinica e il sociale.

La giornata internazionale, oltre alla lectio magistralis, prevede quattro tavole rotonde: 1) Prospettive cliniche; 2) Prospettive sociali; 3) Contesti dell'intervento; e 4) Progetti innovativi di ricerca e intervento. La prima tavola rotonda ha come focus la salute delle persone LGBT dalla prospettiva della psicologia clinica, la seconda, invece, la salute dalla prospettiva della psicologia sociale e/o della sociologia. La terza tavola rotonda intende presentare alcuni contesti dell'intervento dove è possibile promuovere il benessere della popolazione LGBT. L'ultima tavola rotonda, infine, sarà dedicata alla presentazione orale dei 3 miglior poster che saranno scelti dal comitato scientifico, nell'ambito di un "call for poster" indirizzata a giovani ricercatori e/o operatori del campo.

Il Convegno, inoltre, si inserisce all'interno delle attività scientifiche sostenute dall'Ateneo federiciano che, attraverso le iniziative promosse dal Centro di Ateneo SInAPSI, da oltre quindici anni è attivamente impegnato nello studio, nella ricerca e negli interventi volti a prevenire e contrastare lo stigma sessuale e di genere. Proprio per questo, il Convegno vuole essere anche l'occasione per presentare alla comunità scientifica l'Osservatorio Universitario sulle Differenze, realizzato per sostenere l'impegno dell'Ateneo nel monitorare e prevenire lo stigma sessuale e di genere.

 

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it