Fitochimica e fitoterapia

La fitochimica studia i metaboliti prodotti dalle piante. Tali metaboliti possono trovare applicazione come composti guida per la scoperta di nuovi farmaci (fitoterapici), per lo sviluppo di rimedi nutraceutici o cosmeceutici, o come contributo per gli studi di fisiologia vegetale. Tali studi richiedono la stretta collaborazione tra botanici, fisiologi vegetali, biologi e farmacologi.

Gruppi di ricerca:

  • (Phytochemistry Group) Il gruppo di ricerca rivolge la propria attività di ricerca verso l'isolamento e la caratterizzazione strutturale di composti potenzialmente bioattivi da fonti naturali, con particolare attenzione per le piante della medicina tradizionale e le piante alimentari. I composti oggetto di interesse vengono selezionati in base alle loro potenzialità bio-farmacologiche, per la possibilità di essere utilizzati come composti guida per lo sviluppo di nuovi farmaci o come strumenti per investigare aspetti biochimici innovativi. In casi particolari, si provvede anche a modifiche semisintetiche o alla sintesi totale delle molecole oggetto di interesse. La valutazione dell'attività bio-farmacologica (particolare interesse è rivolto alle proprietà antitumorali, antiinfiammatorie, antimicrobiche) è realizzata attraverso una vasta serie di collaborazioni nazionali ed internazionali. Alcuni dei progetti in cui Phytochemistry Group è attualmente impegnato riguardano: a) Identificazione di molecole ad attività antiinfiammatoria, antitumorale ed attive contro la multi-drug resistance. b) Identificazione e design di leads antimalarici ed attivi contro altre parassitosi protozoarie. c) Identificazione di molecole attive sui canali TRPs e sui recettori dei cannabinoidi (CBs).
  • (NATLEAD) Tale linea di ricerca prevede l'isolamento, la caratterizzazione strutturale e la decodificazione biochimica di metaboliti secondari da micro- e macroorganismi marini e da piante dell'area Mediterranea quali leads compounds per lo sviluppo di nuovi farmaci. Tale ricerca s'inserisce nell'ambito del WP2 del progetto europeo MAREX, MAREX-Exploring Marine Resources for Bioactive Compounds: From Discovery to Sustainable Production and Industrial Applications (Call FP7-KBBE-2009-3, Project No. 245137), di cui il gruppo di ricerca è WP leader. La caratterizzazione strutturale dei composti viene effettuata attraverso moderne tecniche spettroscopiche e spettrometriche. La caratterizzazione farmacologica prevede un approccio di tipo molecolare volto a chiarire i meccanismi d'azione delle molecole attive.
  • (BIOFIFA) La principale attività di ricerca del gruppo BIOFIFA riguarda lo studio dei composti di derivazione vegetale, in particolare quelli in grado di attivare recettori endogeni, quali recettori per i cannabinoidi, oppioidi e canali TRP (transient receptor potential). Addizionali linee di ricerca riguardano l'etnofarmacologia, la farmacologia nutrizionale e lo studio farmacologico degli integratori alimentari nonchè la farmacologica clinica dei fitoterapici, inclusa la fitofarmocovigilanza e le interazioni farmacologiche tra farmaci convenzionali e rimedi erboristici. Inoltre questo gruppo di ricerca si interessa anche il ruolo (e la possibile modulazione farmacologica) dei "TRP channels", dei recettori dei cannabinoidi e dei recettori degli oppioidi nel tratto digerente. Particolarmente approfonditi sono gli studi relativi alla sindrome dell'intestino irritabile, alle malattie infiammatorie intestinali ed alla carcinogenesi del colon. Tali studi sono eseguiti attraverso metodiche che riguardano la motilità intestinale (inclusa la neurotrasmissione enterica), le coliti sperimentali ed i modelli animali di carcinogenesi del colon sia in vivo (es. modelli xenograft e modelli di tumore intestinale indotto da agenti cancerogeni) che in colture cellulari. Infine, l'attività scientifica riguarda anche l'uso delle biotecnologie basate sui microbi benefici per migliorare la qualità nutrizionale dei prodotti agroalimentari e identificare i composti derivati da microbi potenzialmente utili come nuovi farmaci.
  • (NMEs-NS) L’interesse del gruppo di ricerca Nuove Entità Molecolari da Sorgenti Naturali (NMEs-NS) è rivolto allo studio dei composti biologicamente attivi provenienti da fonti naturali e loro derivati semisintetici e all’identificazione di target biologici per la scoperta e lo sviluppo di nuovi farmaci. Questi studi prevedono l'impiego di procedure sperimentali in vivo, in vitro e in silico. L'interesse maggiore è rivolto all’identificazione di molecole utili al controllo dei processi infiammatori anche in modelli murini di malattia di Alzheimer, su base non genetica, e al trattamento di malattie cardiovascolari.

Partecipanti:

  • Francesca Borrelli
  • Raffaele Capasso
  • Maria Valeria D’Auria
  • Simona De Marino
  • Carmen Formisano
  • Angelo Antonio Izzo
  • Francesco Maione
  • Nicola Mascolo
  • Daniela Rigano
  • Barbara Romano
  • Orazio Taglialatela Scafati
  • Lois Woo Sheridan
  • Angela Zampella
  • Franco Zollo