Paleontologia

Barattolo, Barra, Raia, Sgarella, Di Donato, Russo

Lo scopo della paleontologia è quello di analizzare le informazioni provenienti dal record fossile per comprendere al meglio le dinamiche evolutive che hanno guidato gli esseri viventi nel differenziarsi durante il corso del tempo sulla Terra, la loro collocazione spaziale, ed il loro susseguirsi nel tempo. Tali studi seguono un approccio sistematico, biostratigrafico, paleoecologico ed ecologico, mirando a risolvere problematiche paleoambientali e paleogeografiche, a spiegare le relazioni tra gli organismi e il loro ambiente, la loro distribuzione, abbondanza e diversità, considerando anche degli attributi peculiari delle specie quali tratti fenotipici, come la massa corporea, e storia filogenetica. Le ricerche si focalizzano anche sull'evoluzione delle paleocomunità, sulle dinamiche biogeografiche sia continentali che insulari, e sulla diversità tassonomica e fenotipica delle specie.

Inoltre, vengono svolte indagini circa le facies carbonatiche marine di acqua bassa, che sono estesamente rappresentate nell'Appennino meridionale, coprendo un intervallo stratigrafico che va dal Triassico superiore all'Eocene, comprendendo due delle cinque maggiori estinzioni di massa registrate sulla terra. La ricca flora algale e di foraminiferi consente di seguire ed interpretare le varie associazioni in termini di bioeventi, turnover evolutivi e cambiamenti di condizioni ecologiche. Le stesse associazioni sono comunemente utilizzate per la suddivisione biostratigrafica dell'intera successione carbonatica di piattaforma.