Geologia strutturale e geologia del petrolio

Mazzoli, Iannace, Parente, Vitale, Ferranti, Tavani

I ricercatori impegnati in quest'area di ricerca studiano i processi di deformazione a varia scala spaziale e temporale, da quella geologica a quella attuale, nell'ambito dell'evoluzione tettonica delle catene montuose e dei bacini. Tematiche di ricerca specifiche riguardano lo studio dell'evoluzione tettonica di catene a pieghe e sovrascorrimenti, attraverso la retro-deformazione di sezioni geologiche bilanciate basate sull'integrazione di dati geologici di superficie e interpretazione di linee sismiche calibrate con log di pozzi; l'analisi e la modellazione matematica dell'architettura di faglie/shear zone e dei processi di enucleazione e crescita delle stesse, l'analisi quantitativa di meccanismi di deformazione duttile e fragile in rocce carbonatiche, la sismotettonica e lo studio paleosismologico di faglie attive, nonché lo studio quantitativo di movimenti verticali, e processi di esumazione inquadrati nel loro contesto geodinamico. Viene realizzata l'integrazione delle classiche metodologie dell'analisi strutturale con metodi avanzati di modellazione 3D e studi di stratigrafia, sedimentologia, analisi di facies e diagenesi (con particolare riguardo ai processi di dolomitizzazione), ai fini della caratterizzazione di reservoir carbonatici fratturati. Vengono effettuate misure in-house di porosimetria ad elio, porosimetria con iniezione di mercurio e porosimetria con analisi di immagine petrografica. Relazioni consolidate con laboratori esterni consentono infine di integrare la petrologia e la geochimica della materia organica nell'analisi di bacino e nello studio dei petroleum systems.