"Città di Dio, città degli uomini", la mostra a Palazzo Gravina

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Si inaugura il 13 maggio 2022, alle 15, nell'Aula 10 "Mario Gioffredo" di Palazzo Gravina, la Mostra "Città di Dio, città degli uomini" a cura di Luigi Gallo e Luca Molinari in collaborazione con Federica Rasenti, che verrà allestita presso l'Ambulacro della Biblioteca di Area Architettura di Palazzo Gravina.

Inaugurata al Palazzo Ducale di Urbino nel novembre 2021 in occasione del 700° anniversario della morte di Dante, la Mostra resterà aperta dal 13 al 27 maggio 2022. La giornata sarà aperta dai saluti di Michelangelo Russo, Direttore DiARC, Renata Picone Coordinatrice Gruppo di Lavoro della Cultura, DiARC. Introduce Federica Visconti. Modera Claudia Sansò.

La Mostra consta di 93 opere di autori realizzate ad hoc con l'intento di rileggere la sezione della Divina Commedia utilizzando la straordinaria capacità evocativa di immagini e di spazi del Sommo Poeta.

Diventata itinerante, grazie a Renato Capozzi e Federica Visconti (guest curators), l'esposizione giunge nella città partenopea con una rilettura critica dell'allestimento originario a cura di Gennaro Di Costanzo: saranno in mostra le opere originali di Andrea Branzi, Ugo La Pietra, Orizzontale (Giuseppe Grant), Francesco Costanzo e uno studio preparatorio di Renato Capozzi e Federica Visconti, mentre tutte le altre saranno presentate in formato ridotto. La scelta di presentare la mostra nella sua interezza ha comportato una riflessione sul senso generale cui le opere partecipano, che si è concretizzata nell'idea di un atlante di marca warburghiana, che rende possibile prendere piena visione del cospicuo repertorio di immagini prodotte dagli autori che si sono voluti interrogare sovente stabilendo relazioni tra gli spazi della commedia e la contemporaneità.

Per l'edizione ospitata presso l'Ambulacro della Biblioteca Area Architettura di Palazzo Gravina il progetto e il coordinamento sono di Nicola Campanile, Ermelinda Di Chiara, Oreste Lubrano, Salvatore Pesarino.

 

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