Offshore Companies and Offshore Financial Centers: New Regulatory Challenges

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Lunedì 23 maggio 2022, alle 15, nell'aula Spinelli del Dipartimento di Scienze Politiche, si terrà un incontro di studi su Offshore Companies and Offshore Financial Centers: New Regulatory Challenges.

La mobilità dei capitali, potenziata dallo sviluppo tecnologico, ha incrementato la capacità dei privati e delle imprese di trasferire il locus di determinate operazioni finanziarie, rispetto agli ordinamenti di provenienza. Gli scandali Panama Papers e Paradise Papers hanno segnalato l'esistenza di sconfinate ricchezze giacenti negli ordinamenti offshore. L'attrattiva generata da trattamenti  fiscali generosi, da rigorose cornici di segretezza bancaria e da regole societarie molto poco stringenti hanno consentito la creazione  di grandi paradisi fiscali e societari, sedi di migliaia di fondi di investimento - due soli ordinamenti ospiterebbero il 60% dei patrimoni gestiti da tutti gli hedge funds al mondo - trusts, banche e compagnie di assicurazione.

Sono realtà delle quali poco si discute, le indagini non sono proporzionate alle dimensioni del fenomeno, la risposta degli Stati e dell'UE non è adeguata. La lista delle ‘giurisdizioni non cooperative a fini fiscali', introdotta nel 2017, con l'obiettivo di identificare i paradisi fiscali in tutto il mondo e imporre loro sanzioni per  fermare l'emorragia di entrate degli Stati non ha funzionato come   avrebbe dovuto.

Dopo i saluti del Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Vittorio Amato, interverranno i docenti Angelos Bolos e Konstantinos Aspostolidis dell'Università Panteion di Atene con la quale il Dipartimento di Scienze Politiche ha recentemente concluso un Accordo Erasmus. Seguiranno i docenti Giuseppe La Sala dell'Università di Cagliari, per i profili tributari, e Giovanni Capo dell'Università di Salerno, per i profili societari. Concluderanno alcuni interventi programmati dei laureandi in Diritto Commerciale. Il dibattito sarà moderato da Carlo Amatucci, docente federiciano responsabile dell'Accordo Erasmus.

 

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