I linguaggi della creatività, Mogol alla Federico II

Non ama farsi definire paroliere ma autore, Giulio Rapetti, Mogol, da bambino era "ossessionato dalla vita" è così ha iniziato a raccontarla nei testi delle canzoni, in modo semplice diretto, perché come egli stesso dice ai ragazzi che lo ascoltano alla Federico II, "Noi viviamo tutti la stessa vita e quindi la conosciamo e capiamo d'istinto se una canzone è vera o finta".