A Napoli 500 ricercatori da tutto il mondo discutono le cure per la fertilità

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La seconda edizione della conferenza mondiale sull'ormone luteinizzante ha scelto Napoli e l'Università Federico II per un confronto scientifico sulle variazioni di percentuale di concepimento spontaneo della donna.

Oltre 500 esperti tra medici, embriologi, biologi e scienziati provenienti da oltre 40 paesi per affrontare e gestire al meglio la bassa prognosi riproduttiva alla soglia dei 40 anni: età della donna, riserva follicolare misurata con l'ormone antimulleriano, presenza anche di patologie neoplastiche e degenerative, alcuni degli aspetti rilevanti.

L'obiettivo dell'iniziativa ideata da Carlo Alviggi (docente di Ginecologia e Ostetricia presso la cattedra diretta da Giuseppe De Placido alla Federico II) e da Peter Humaidan con la collaborazione di Ology Medical Education è definire le migliori prassi da seguire in base ad alcuni indicatori standard propedeutici alla scelta migliore prima dell'opzione della Eterologia con ovociti da donatrice.

La Regione Campania si distingue per lo sviluppo di una rete di onco-fertilità che, grazie al fondamentale contributo dei professori Giuseppe de Placido e Fulvio Zullo, Presidenti Onorari dell'evento, rappresenta oggi un modello virtuoso tra i più consolidati a livello nazionale.


Redazione

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