A new sky over Dante

Immagine relativa al contenuto A new sky over Dante

Nell'ambito del progetto IDP (Illuminated Dante Project), in collaborazione con il Corso di Alta Formazione in Storia e Filologia del Manoscritto e del Libro Antico,  Lieve Watteeuw, e Hendrik Hameeuw, docenti del KU Leuven, terranno un seminario lunedì 20 e martedì 21 maggio 2019 alla Biblioteca dei Girolamini di Napoli.

Nel corso della due giorni verrà testata, per la prima volta in Italia, la tecnologia del Microdome su alcuni manoscritti della Biblioteca, e in particolare sull'antico manoscritto di Dante noto come "Filippino".

Un numero ristretto di esperti e di studiosi nei domini della filologia, codicologia, storia dell'arte, restauro e conservazione dei libri parteciperà a questo seminario. I risultati del test, insieme con le prospettive di collaborazione scientifica del Book Heritage Lab con Illuminated Dante Project e con il Corso di Alta Formazione, saranno comunicati pubblicamente martedì 21 maggio 2019, alle 15 nella Sala Ex Cataloghi del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. L'incontro-seminario sarà aperto a tutti.

Lieve Watteeuw è storica dell'arte presso l'Università di Lovanio e dal 1989 conservatrice e restauratrice di libri antichi e manoscritti. Dirige il Book Heritage Lab e coordina i progetti 3Pi-project (Diagnosis of Papyrus-Parchment-Paper manuscripts through Advanced Imaging) e RICH (Reflectance Imaging for Cultural Heritage). Hendrik Hameeuw è assiriologo e archeologo del Vicino Oriente presso l'Università di Lovanio; è esperto in Imaging digitale e membro stabile del Book Heritage Lab.

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it