La sicurezza delle reti e dei sistemi di cluster industriali

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Il Sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, alla presenza di numerose autorità civili e militari ha aperto i lavori del convegno "La sicurezza delle reti e dei sistemi di cluster industriali asserviti alle infrastrutture critiche energetiche - Nuovi orizzonti per la formazione" tenutosi presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli, organizzato dalla Struttura di Progetto Energia.

La sicurezza energetica delle infrastrutture critiche è tra i principali temi di dibattito a livello internazionale ed è oggetto di ricerca e sviluppo tecnologico per le intime connessioni con le sfere di sicurezza e la difesa dei singoli Stati.

Inoltre la diffusione degli apparati e dei principi cardine della c.d. Internet of Things, nelle vita quotidiana e nell'ambito lavorativo, e la conseguente accresciuta necessità di proteggere le infrastrutture critiche dalle minacce di natura cibernetica, rendono indispensabile trattare la sicurezza dei sistemi e delle reti energetiche con nuovi approcci.

In tale contesto il Ministro della Difesa ha recentemente avviato il percorso verso la definizione della Strategia Energetica della Difesa in armonia con le direttrici del Libro Bianco e della rinnovata Strategia Energetica Nazionale, per l'attuazione di un modello di crescita sostenibile e per la sicurezza delle infrastrutture energetiche della Difesa.

Il convegno di oggi è teso a diffondere un nuovo approccio alla sicurezza dei sistemi e delle reti in termini di criteri di progettazione ed esecuzione degli impianti e si pone l'obiettivo di individuare nuovi percorsi formativi che, attraverso la formazione trasversale ed interdisciplinare, tipica dell'approccio sistemistico, accrescano la consapevolezza del personale della Difesa alla gestione e prevenzione delle varie minacce, incluse quelle cibernetiche, nella considerazione che la vulnerabilità umana in termini di conoscenza e consapevolezza può rivelarsi pericolosa quanto quella tecnica.

Il Ministero della Difesa intende assumere una posizione di primo piano e di riferimento rispetto agli altri Enti pubblici e privati per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza del settore delle infrastrutture critiche energetiche intese anche come piattaforma fisica su cui far convergere gli impegni tecnici ed operativi per garantire l'efficacia, l'efficienza e la resilienza dello strumento militare anche nel corso di eventi critici.


Redazione

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