Studio delle briofite acquatiche

Immagine relativa al contenuto Studio delle briofite acquatiche

Lo studio delle macrofite acquatiche è un utile strumento per la valutazione dello stato ecologico dei corpi idrici superficiali. In questa ottica, l'Arpac - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania, ha attivato un accordo di collaborazione con Ispra e con il Dipartimento di Biologia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II per l l'identificazione e lo studio biochimico delle briofite presenti lungo i fiumi campani. 

L'accordo, che ha durata triennale ed è rinnovabile, rientra nel solco del biomonitoraggio delle macrofite acquatiche effettuato dal Dipartimento provinciale Arpac di Benevento ai fini del calcolo dell'indice IBMR ai sensi della direttiva europea 2000/60/CE. L'intesa va quindi a potenziare il monitoraggio biologico dei corsi d'acqua.

Uno degli obiettivi della convenzione è studiare come le briofite presenti nei fiumi reagiscono all'inquinamento da metalli pesanti. Ciò contribuirà alla realizzazione di un quadro conoscitivo aggiornato dello stato ambientale complessivo di zone identificate come significative in funzione degli impatti delle attività umane.

Nell'ambito di tale collaborazione, l'Arpac si impegnerà a individuare i siti di monitoraggio, eseguire attività di campionamento e primo riconoscimento delle briofite, rendere disponibili i dati chimici e chimico-fisici della matrice acque interne in riferimento ai corpi idrici identificati, e infine campionare i sedimenti e analizzarne la presenza di metalli pesanti. La struttura dell'Agenzia a cui faranno capo queste attività è il Dipartimento di Benevento diretto da Elina Barricella. Nel progetto è coinvolta anche la Direzione Tecnica dell'Agenzia.

Nel quadro del progetto, Ispra si occuperà di supportare le attività di campo e di laboratorio, nonché di analizzare e georeferenziare i dati e rappresentare gli stessi cartograficamente. Il Dipartimento di Biologica dell'Ateneo federiciano si impegnerà nella identificazione e classificazione delle briofite, nello studio delle risposte biochimiche e microscopiche ai metalli pesanti, nonché nello studio ecotossicologico dei sedimenti fluviali.


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it