«Giorno della Memoria». Una iniziativa di commemorazione e di studio

Immagine relativa al contenuto «Giorno della Memoria». Una iniziativa di commemorazione e di studio

«Arte e Shoah. Rappresentare l'indicibile». Con questo convegno il Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica (CIRB) e il Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza del Dipartimento di Scienze sociali dell'Università Federico II, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, promuovono per il «Giorno della Memoria» una iniziativa di commemorazione e di studio.

L'inizitiva si svolgerà il 27 gennaio 2023 presso l'Aula Magna della Società Nazionale Scienze, Lettere e Arti (via Mezzocannone, 8 – Napoli) e potrà essere seguito sia in presenza che on line.

L'iniziativa si articola in due sessioni. La sessione mattutina è dedicata al rapporto complesso, e spesso controverso, tra la Shoah e le diverse forme di produzione artistica che nel corso del tempo si sono misurate con il dilemma della possibile rappresentabilità dello sterminio. La capacità dell'esperienza estetica di evocare la memoria traumatica del "buco nero" (Primo Levi) di Auschwitz costituirà il fulcro di una riflessione che prenderà in esame soprattutto il linguaggio musicale e quello del fumetto per sondare le strategie attraverso cui la creatività, dimensione fondamentale della libertà umana, ha tentato di rielaborare il ricordo, dando forma all'"indicibile". 

E il tema della creatività umana, sul versante della capacità morale di distinguere il bene dal male mantenendo intatta la facoltà di giudizio anche in situazioni estreme, sarà oggetto della seconda sessione del convegno, dedicata all'esperienza degli Internati Militari Italiani, il cui no alla Repubblica Sociale di Salò e al Terzo Reich è rimasto a lungo non indagato e avvolto dal silenzio. «La resistenza al male è sempre un miracolo, che umilmente dobbiamo riconoscere avrebbe potuto  non aver luogo»: queste parole pronunciate da Luigi Einaudi, in un discorso tenuto nel 1947 all'Assemblea Costituente, illuminano le valenze etiche del «dire no», che è insieme lotta per respingere la "filosofia dell'hitlerismo" (Emmanuel Lévinas) e affermazione di valori civili che hanno animato le diverse forme di Resistenza al nazifascismo e sono poi diventati i principi fondativi della nostra Costituzione.

I temi della giornata di studio sono stati preliminarmente discussi con studentesse e studenti delle scuole superiori della Campania nel corso di lezioni promosse dall'USR Campania, dal Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza, dal CIRB e svolte da Emilia D'Antuono, Carmela De Caro e Gianluca Attademo.

La sessione mattutina del Convegno (ore 9.30), intitolata «Arte e Shoah» e presieduta da Francesco Lucrezi (Università degli Studi di Salerno), sarà aperta dai saluti dei Rettori degli Atenei convenzionati, di Andrea Patroni Griffi (Direttore del CIRB), di Daniele Coppin (Assessore alla comunicazione della Comunità Ebraica di Napoli e dell'Italia Meridionale), di Cesare Moscati (Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Napoli e dell'Italia Meridionale), di Ettore Acerra (Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Campania), di Emilia D'Antuono ed Enrica Amaturo (Coordinatrici del Seminario Permanente «Etica Bioetica Cittadinanza»).

Dopo l'introduzione di Giuseppe Lissa (Università di Napoli Federico II e Past Director del CIRB) intitolata "Arte e Shoah: possibilità o impossibilità?", interverranno Enrica Lisciani Petrini (Università degli Studi di Salerno) con una relazione dal titolo "Musica e Shoah", Chiara Ghidini e Gianluca Di Fratta (Università degli Studi di Napoli L'Orientale) con una relazione dal titolo "Una memoria differente: rappresentazioni della Shoah nei manga".

Nel corso della prima sessione le musiciste Angela Yael Amato ed Natalya Apolenskaya eseguiranno melodie ebraiche tradizionali e brani tratti da opere di G. Perlmann, M. Ravel, J. Williams, G. Gershwin.

La sessione pomeridiana, in programma alle 15.00, è dedicata al tema «Il silenzio della memoria, la voce dell'arte. La parola agli Internati Militari Italiani (IMI)» e sarà presieduta da Lorenzo Chieffi (Università della Campania "Luigi Vanvitelli" e Past Director del CIRB).

Dopo i saluti di Andrea Patroni Griffi (Direttore del CIRB) e l'introduzione di Emilia D'Antuono (Università degli Studi di Napoli Federico II) intitolata «C'è chi dice no», interverranno lo storico Mario Avagliano con una relazione intitolata "I Militari Italiani nei lager nazisti. Una Resistenza senz'armi", Gloria Chianese (Fondazione Di Vittorio) con una relazione intitolata "La resistenza patriottica tra memoria e oblio" e Giuseppenicola Tota (Comandante del Comando Forze Operative Sud dell'Esercito Italiano) con una relazione intitolata "I militari italiani «giusti tra le nazioni»: Maurizio Lazzaro De Castiglioni".

Dopo gli interventi brevi e il dibattito, le conclusioni saranno affidate a Enrico Di Salvo (Past Director del CIRB) e Lucio Romano (Commissione Scientifica CIRB).

Parteciperanno studenti delle Università consorziate al CIRB e delle scuole medie superiori invitati dall'USR per la Campania.

Comitato scientifico: Gianluca Attademo, Emilia D'Antuono, Marina De Blasio, Benigno Casale, Lorenzo Chieffi, Chiara Ghidini, Francesco Lucrezi, Francesco Miano, Alessia Maccaro, Palmira Masillo, Andrea Patroni Griffi, Lucio Romano, Emilia Taglialatela.

 

Link diretta youtube

Link diretta teams (solo utenti unina)

Link pagina FB evento

 


 

 

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it