Zebrafish as animal model for drug discovery and toxicology

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Gli organismi acquatici rappresentano ottimi sistemi modello in biologia, nelle biotecnologie e nella biomedicina, e stanno contribuendo ad ampliare le conoscenze, favorendo il progresso scientifico.

Tra i modelli acquatici attualmente più innovativi e maggiormente impiegati in numerosi ambiti della ricerca scientifica c'è sicuramente Danio rerio, noto come zebrafish: conservazione anatomo-fisiologica rispetto agli altri vertebrati, elevata fecondità e generazione di embrioni trasparenti che si sviluppano ex utero, sono solo alcune caratteristiche che lo rendono un modello di elezione. Oltre a zebrafish, Nothobranchius furzeri, il vertebrato dalla vita più breve mai descritta in condizioni di laboratorio, è un eccellente modello acquatico soprattutto per studiare i meccanismi dell'invecchiamento.

Anche i modelli acquatici invertebrati, come Octopus, possono offrire ampie possibilità per comprendere meglio i meccanismi che regolano certi comportamenti evolutivamente conservati o risposte organiche rispetto all'esposizione a determinati fattori e molecole.

L'iniziativa, organizzata da Università degli Studi di Napoli Federico II, Università del Salento e Università degli Studi di Palermo, con il supporto di Tecniplast s.p.a., il patrocinio dell'associazione di settore AISAL e delle infrastrutture BIOforIU e ATeN Center, prevede tre distinti appuntamenti che sviluppano tematiche differenti, ma unite da un unico obiettivo: promuovere e diffondere l'impiego di tali modelli nei laboratori del bacino del Mediterraneo.

Il primo dei tre appuntamenti dal titolo "ZEBRAFISH AS ANIMAL MODEL FOR DRUG DISCOVERY AND TOXICOLOGY: MUCH MORE THAN A "TOOL", si terrà il 9 giugno 2017 alle 9 presso l'aula AT.8 di Biotecnologie dell'Università degli Studi di Napoli Federico II in via Tommaso De Amicis, 95.

La giornata si svilupperà in una sessione scientifica volta ad illustrare le potenzialità e l'impiego del modello zebrafish negli studi di tossicologia e drug discovery, ed una sessione tecnico-scientifica nella quale si discuterà degli aspetti legislativi e di gestione del modello. In allegato il programma. 

Per partecipare all'evento occorre registrarsi entro il 3 giugno 2017, compilando l'apposito form disponibile su sito del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali ed inviandolo all'indirizzo zfmedlab@gmail.com. L'iscrizione sarà confermata solo ricevendo apposita risposta di accettazione. È previsto un numero massimo di 100 partecipanti; la partecipazione è gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili.

 

 

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