Al PUP primo seminario in carcere con studenti liberi e studenti detenuti

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Al PUP primo seminario di studio alla presenza di universitari liberi e universitari detenuti.

Nella mattinata di venerdì 26 novembre 2021, infatti, nel Centro Penitenziario ‘Pasquale Mandato' di Secondigliano dove ha sede il PUP - Polo Universitario Penitenziario della Federico II, nell'ambito delle attività didattiche del Polo si svolgerà il primo seminario di studio in compresenza.

La giornata di studio è organizzata dal Corso di Diritto penale del professore Giuseppe Amarelli, del Dipartimento di Scienze Politiche e si focalizzerà su una vicenda di storia vissuta: si discuterà con gli studenti della storia di una giovane condannata all'ergastolo duro, studentessa di matematica. La vicenda è narrata dal professore Guido Trombetti, che seguì e fu tutor della studentessa nel libro, "La compassione'.

In questa occasione gli studenti liberi potranno incontrare gli studenti di media sicurezza detenuti. L'acceso 'oltre il muro', l'incontro fra studenti rappresenta fisicamente e simbolicamente un primo passo verso l'apertura del carcere alla città.

Il programma del PUP, interrotto bruscamente dalla pandemia, prevede una serie di incontri seminariali con studenti liberi e detenuti, su diverse tematiche collegate agli otto corsi di laurea attualmente attivi presso il PUP, relativi ai sette Dipartimenti coinvolti: Agraria, Architettura, Farmacia, Giurisprudenza, Scienze Economiche e Statistiche, Scienze Politiche, Scienze Sociali, Studi Umanistici.

Il prossimo si svolgerà alla fine di gennaio sui temi della città e del suo futuro.

L'incontro di venerdì 26 novembre sarà aperto dai saluti di Giulia Russo, Direttrice del Centro Penitenziario di Secondigliano, Marella Santangelo, Delegata del Polo Universitario Penitenziario Federico II, Giovanni Chiola, Aggregato di Istituzioni di diritto pubblico della Federico II.

Introduce e modera l'evento Giuseppe Amarelli, Ordinario di Diritto penale alla Federico II.

Ne discutono Samuele Ciambriello, Garante campano dei detenuti, e i federiciani Guido Trombetti, matematico e già Rettore, Giacomo Di Gennaro, Ordinario di sociologia, Pasquale Sabbatino, Ordinario di Letteratura italiana.

 


 


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