La rivista IVRA, diretta da Carla Masi Doria, ordinario di diritto romano e diritti dell'antichita del dipartimento di Giurisprudenza della Federico II, ha vinto il XXVI Premio Eugenio Selvaggi per la stampa storico giuridica.

 

La cerimonia di conferimento si è tenuta a Roma, presso la Sala Rossa del Foro Italico, il 15 ottobre 2021.

 

Dopo la laudatio di Armando Torrent Ruiz, emerito della Università di Madrid ‘Rey Juan Carlos', il Premio è stato consegnato da Giulio Prosperetti, Giudice della Corte Costituzionale e da Cinzia Greco, a nome del Presidente della Fondazione Greco. Nuove proposte culturali.
 

Per la professoressa Masi Doria è stata l'occasione per esprimere gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione della rivista e l'assegnazione del prestigioso riconoscimento: Sandro Corbino (Catania), che le ha trasferito l'onere e l'onore della direzione, e poi tutti quelli che negli ultimi tre anni hanno collaborato alla rivista, i condirettori Isa Piro (Magna Graecia di Catanzaro) e Francesco Milazzo (Catania), i membri dei Comitati, gli autori che hanno donato i frutti del loro sapere, i valutatori, l'editore Stefano Rossi, della importante (e ben più che centocinquantenaria) Casa Editrice Jovene di Napoli, con la quale il riconoscimento è condiviso, i redattori, alcuni dei quali, giovanissimi, "absolute beginners", che giorno dopo giorno imparano insieme scienza e arte nel lavoro e fondano quella comunità di sapere che è, e deve essere, una rivista scientifica, fucina di realizzazione di progetti.