Violent Dad in Child Shoes (VIDaCS)

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Entrare nella scena di un momento della vita quotidiana, mettersi nei panni di un uomo che perde il controllo delle proprie emozioni, iniziare una discussione con la propria compagna per poi passare nei panni del/lla proprio/a figlio/a che ascolta e sente nella propria stanzetta è l'esperienza virtuale che viene proposta. Questa è una simulazione del Violent Dad in Child Shoes (VIDaCS), un progetto innovativo che promuove azioni e interventi finalizzati al mettere fine alla violenza nelle relazioni intime, finanziato dalla Commissione Europea – Programma Rights, Equality and Citizenship (ERC).

Il progetto, coordinato dal Dipartimento di Studi Umanistici, Responsabile scientifica Professoressa Caterina Arcidiacono, si rivolge infatti a tutti quegli uomini che avvertono difficoltà nel gestire le proprie reazioni aggressive nelle relazioni di coppie, che possono essere preludio di conflitti violenti.

Il lavoro propone una sperimentazione, ancora in corso, di un serious game che attraverso la realtà virtuale intende accrescere la consapevolezza degli uomini rispetto agli effetti della perdita del controllo delle proprie emozioni. Il progetto, alla luce della più recente letteratura centrata agli autori di violenza, assume la paternità come forte elemento motivatore e facilitante per la richiesta di intervento nonché supporto fondamentale nel processo di cura rivolti a coloro che agiscono violenza.

La realtà virtuale è protagonista essenziale del progetto ViDaCS, grazie alle tecnologie realizzate da Protom spa. Entrare nella scena di un momento della vita quotidiana, mettersi nei panni di un uomo che perde il controllo delle proprie emozioni, iniziare una discussione con la propria compagna per poi passare nei panni del/lla proprio/a figlio/a che ascolta e sente nella propria stanzetta è l'esperienza virtuale che viene proposta.

Gli uomini che hanno già sperimentato il gioco riportano come esperienza a caldo il forte impatto emotivo che la realtà virtuale ha suscitato. Le reazioni emotive, accompagnate quasi sempre anche da manifestazioni fisiche come sudorazione, movimenti del corpo, consentono di accedere a un mondo di esperienze e significati che vengono condivisi e accolti da psicologi esperti nella gestione e trattamento degli autori di violenza.

Pertanto, VidaCS seriuos game ha l'ambizione di proporsi come strumento di self assessment per gli autori di violenza di grande utilità nei servizi dedicati alla gestione delle famiglie e in modo più specifico della violenza nelle relazioni intime.

Il progetto si avvale di una partnership di grande esperienza nell'ambito della gestione della violenza (OLTRE LA VIOLENZA, Sportello ASL Napoli 1 Centro,CONSORZIO TERZO SETTORE,), nell'ambito della musicoterapia con l' innovativa proposta didattico-formativa dell'associazione ROOTS IN ACTION nonché nell'esperienza di integrazione delle nuove tecnologie nei piani terapeutici  di VILLA DELLE GINESTRE. Pilastro portante del progetto è l'azione di Protom, la prima realtà italiana specializzata in servizi, prodotti e soluzioni knowledge & technology intensive (KTI) focalizzata sulla progettazione e realizzazione di soluzioni di eccellenza che realizzano sinergie tra approcci innovativi e tecnologie all'avanguardia, come quelle della Virtual & Augmented Reality. Nel caso specifico, le tecnologie innovative hanno rappresentato un fondamentale supporto per interventi che propongono una consapevolizzazione delle esperienze psicologiche. 

Per saperne di più

Cfr.  https://www.facebook.com/vidacsEU/

https://www.vidacs.eu/index.php/it/ e

accedi al video: https://www.fanpage.it/studios/dalla-realta-virtuale-un-aiuto-per-arginare-la-violenza-domestica/

 


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