Diritto dell'Unione Europea: la tutela dei diritti

  • Struttura responsabile: Dipartimento di Giurisprudenza
  • Coordinatore / Direttore: Prof. Fabio FERRARO
  • N° posti: 60
  • Sito web: vai al sito
  • Costo: € 500,00
  • Durata: 1 anno
  • Requisiti per l'ammissione: vedi regolamento
  • In collaborazione con:

    Dipartimento di Scienze Politiche

  • Note:

    A.A. 2022/23: concorso di ammissione

Obiettivi formativi

Premesse le basi fondamentali sulla rilevanza del diritto comunitario per un'efficace tutela giurisdizionale dei diritti, saranno approfonditi diversi argomenti. In primo luogo, si chiariranno i principi generali in tema di accesso alla giustizia comunitaria, con approfondimenti rivolti soprattutto all'utilizzo dello strumento di cooperazione giudiziaria consistente nel meccanismo di rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia comunitaria. In secondo luogo, sarà oggetto di studio l'accesso alla giustizia dinanzi ai giudici interni, qualora la posizione giuridica fatta valere in giudizio abbia origine o sia comunque condizionata dal diritto comunitario. Da questo punto di vista, sarà analizzata, tra l'altro, l'incidenza del diritto comunitario e dell'Unione Europea sul sistema processuale nazionale, civile e penale; la tutela del consumatore; la politica di concorrenza e gli aiuti di Stato. In terzo luogo, troveranno spazio nel corso delle lezioni i rapporti tra diritto comunitario e diritto amministrativo, sia per quel che concerne i procedimenti interni che coinvolgano, con diverse modalità, organi nazionali e organi comunitari, sia per quel che concerne la tutela giurisdizionale.

Modalità didattica

L'organizzazione didattica è formata da corsi formativi di base, seminari e ricerche sperimentali ed eventuali stage formativi. Il Corso ha durata annuale, con impegno orario di 75 ore, cui corrispondono 3 CFU. E' previsto un esame finale nella forma di un colloquio orale. La frequenza del Corso è obbligatoria almeno per l'80% del totale dell'impegno orario previsto.