Scienze delle Professioni sanitarie della prevenzione

  • Class of Degree: LM/SNT4 Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione
  • Course type: Magistrale
  • Teaching Area: Medicina e Chirurgia
  • School: Scuola di Medicina e Chirurgia
  • Department: Department of Public Health
  • Duration: 2 anni
  • Access to the Course: Laurea, Professioni Sanitarie classe SNT4 (Assistente sanitario/Tecnico della Prevenzione in ambienti e luoghi di lavoro) - Numero programmato
  • Coordinator: Prof. Lorenzo MERCURIO
  • Web Site: m95.corsidistudio.unina.it
  • Student Office: Segreteria Studenti Area Didattica Medicina e Chirurgia
  • Guidance Office:
    • Sede: Via Pansini, 5 - Ed 19 Corpo Basso Nord, 80131 - Napoli
    • Telefono: 081 746.3022
    • Fax: 081 746.3022
    • e-mail: tpal@unina.it
    • Referente: Dott.ssa Teresa Rea
  • Student Representatives:
    • EMANUELE CIAMPA
  • Specific Objectives:

    I laureati magistrale nella classe possiedono una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca nell'ambito pertinente alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro.
    I laureati magistrale nella classe acquisiscono, nell'intero percorso formativo proprio della professione, la capacita di:
    - conoscere i principi dell'analisi economica e le nozioni di base dell'economia pubblica e aziendale;
    - conoscere in modo approfondito gli elementi essenziali dell'organizzazione aziendale con particolare riferimento all'ambito dei servizi sanitari;
    - conoscere i principi del diritto pubblico e del diritto amministrativo applicabili ai rapporti tra le amministrazioni e gli utenti coinvolti nei servizi sanitari;
    - conoscere gli elementi essenziali della gestione delle risorse umane, con particolare riferimento alle problematiche in ambito sanitario;
    - conoscere le principali tecniche di organizzazione aziendale e i processi di ottimizzazione dell'impiego di risorse umane, informatiche e tecnologiche;
    - applicare appropriatamente l'analisi organizzativa e il controllo di gestione e di spesa nelle strutture sanitarie;
    - verificare l'applicazione dei risultati delle attivita di ricerca in funzione del miglioramento continuo della qualita dell'assistenza;
    - effettuare correttamente l'analisi e la contabilita dei costi per la gestione di strutture che erogano servizi sanitari di medio-alta complessita;
    - applicare i metodi di analisi costi/efficacia, costi/utilita-benefici e i metodi di controllo di qualita;
    - conoscere gli elementi metodologici essenziali dell'epidemiologia;
    - rilevare le variazioni di costi nei servizi sanitari in funzione della programmazione integrata e del controllo di gestione;
    - utilizzare in modo appropriato gli indicatori di efficacia e di efficienza dei servizi sanitari per specifiche patologie e gruppi di patologie;
    - individuare le componenti essenziali dei problemi organizzativi e gestionali del personale sanitario della prevenzione in strutture di media o alta complessita;
    - conoscere le norme per la tutela della salute dei lavoratori (in particolare, di radioprotezione);
    - operare nel rispetto delle principali norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, nonche delle norme deontologiche e di responsabilita professionale;
    - conoscere e applicare tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo e alla gestione dei rapporti interpersonali con i pazienti e i loro familiari;
    - individuare i fattori di rischio ambientale, valutarne gli effetti sulla salute e predisporre interventi di tutela negli ambienti di lavoro;
    - approfondire le conoscenze sul funzionamento di servizi sanitari di altri paesi;
    - gestire gruppi di lavoro e applicare strategie appropriate per favorire i processi di integrazione multi professionale ed organizzativa;
    acquisire il metodo per lo studio indipendente e la formazione permanente;
    - effettuare una ricerca bibliografica sistematica, anche attraverso banche dati, e i relativi aggiornamenti periodici;
    - effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici;
    - sviluppare la ricerca e l'insegnamento, nonche approfondire le strategie di gestione del personale riguardo alla specifica figura professionale;
    - raggiungere un elevato livello di conoscenza sia scritta che parlata di almeno una lingua della Unione Europea;
    - acquisire competenze informatiche utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi, e ai processi di autoformazione;
    - svolgere esperienze di tirocinio guidato presso servizi sanitari e formativi specialistici in Italia o all'estero, con progressiva assunzione di responsabilita e di autonomia professionale.

    In particolare, i laureati magistrali nella classe, in funzione del percorso formativo e delle pregresse esperienze lavorative, devono raggiungere le seguenti competenze:
    - collaborano con le altre figure professionali e con le amministrazioni preposte per ogni iniziativa finalizzata al miglioramento delle attivita professionali del settore sanitario di propria competenza relativamente ai singoli ed alle collettivita, ai sistemi semplici e a quelli complessi di prevenzione e di assistenza territoriale;
    - progettano e curano l'aggiornamento della professionalita dei laureati, assicurando loro la continua crescita tecnica e scientifica, nonche il mantenimento di un elevato livello di motivazione personale;
    - partecipano al controllo della sindrome del burnt-out, mettendo in opera iniziative atte a mantenere elevata soddisfazione lavorativa;
    - pianificano ed organizzano, garantendone altresi la gestione, procedure integrate, interdisciplinari ed interprofessionali, di intervento sanitario di prevenzione e di assistenza territoriale;
    - cooperano alla progettazione di strutture edilizie specificamente dedicate;
    - curano l'organizzazione del lavoro, facilitando il mantenimento di elevanti livelli di cooperazione interprofessionale;
    - mettono in opera iniziative di coinvolgimento anche delle famiglie e di altri gruppi sociali, atte a favorire lo sviluppo di una sempre maggiore consapevolezza sociale delle problematiche della prevenzione e della assistenza ed educazione sanitaria;
    - mantengono costanti rapporti internazionali con le rispettive strutture sociosanitarie specie nella Unione Europea, allo scopo di favorire la massima omogeneizzazione dei livelli di intervento.

    I laureati magistrali che hanno acquisito le necessarie conoscenze scientifiche, i valori etici e le competenze professionali pertinenti alle professioni nell'ambito della prevenzione e hanno ulteriormente approfondito lo studio della disciplina e della ricerca specifica, alla fine del percorso formativo sono in grado di esprimere competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione in eta pediatrica, adulta e geriatrica e ai problemi di qualita dei servizi. In base alle conoscenze acquisite, sono in grado di tenere conto, nella programmazione e gestione del personale dell'area sanitaria, sia delle esigenze della collettivita, sia dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, sia dell'innovazione tecnologica ed informatica, anche con riferimento alle forme di teleassistenza o di teledidattica, sia della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonche dell'omogeneizzazione degli standard operativi a quelli della Unione Europea.
    I laureati magistrali sviluppano, anche a seguito dell'esperienza maturata attraverso una adeguata attivita professionale, un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze. Le conoscenze metodologiche acquisite consentono loro anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.

    Le competenze dei laureati magistrali nella classe comprendono:
    - applicare le conoscenze di base delle scienze pertinenti alla specifica figura professionale necessarie per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati da personale con funzioni di prevenzione dell'area medica, all'interno di strutture sanitarie di complessita bassa, media o alta;
    - utilizzare le competenze di economia sanitaria e di organizzazione aziendale necessarie per l'organizzazione dei servizi sanitari e per la gestione delle risorse umane e tecnologiche disponibili, valutando il rapporto costi/benefici;
    - supervisionare specifici settori dell'organizzazione sanitaria per la prevenzione;
    - utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca nell'area dell'organizzazione dei servizi sanitari;
    - applicare e valutare l'impatto di differenti modelli teorici nell'operativita dell'organizzazione e gestione dei servizi sanitari;
    - programmare l'ottimizzazione dei vari tipi di risorse (umane, tecnologiche, informative, finanziarie) di cui dispongono le strutture sanitarie di bassa, media e alta complessita;
    - progettare e realizzare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento;
    - sviluppare le capacita di insegnamento per la specifica figura professionale nell'ambito delle attivita tutoriali e di coordinamento del tirocinio nella formazione di base, complementare e permanente;
    - comunicare con chiarezza su problematiche di tipo organizzativo e sanitario con i propri collaboratori e con gli utenti;
    - analizzare criticamente gli aspetti etici e deontologici delle professioni dell'area sanitaria, anche in una prospettiva di integrazione multi-professionale.

    Le strutture didattiche devono pertanto individuare e costruire, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attivita formative caratterizzanti, nonche dei correlati settori scientifico-disciplinari di carattere direttamente professionalizzante, gli specifici percorsi formativi delle professioni sanitarie ricomprese nella classe, riservando all'ambito disciplinare proprio di ciascuna professione sanitaria non meno di 50 CFU.

    I laureati magistrali nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono aver maturato nel corso di laurea esperienze formative caratterizzanti corrispondenti al relativo profilo professionale, cosi come definito dai decreti del Ministero della sanita. In particolare i laureati:
    nell'ambito professionale della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, secondo quanto previsto dal D.M. del Ministro della sanita 17 gennaio 1997, n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni, devono essere in grado di assumersi la responsabilita, nell'ambito delle loro competenze, di tutte le attivita di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanita pubblica e veterinaria; di operare nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza, essendo, nei limiti delle loro attribuzioni, ufficiali di polizia giudiziaria; di svolgere attivita istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico-sanitari per attivita soggette a controllo; di istruire, determinare, contestare e notificare le irregolarita rilevate e formulare pareri nell'ambito delle loro competenze; di vigilare e controllare gli ambienti di vita e di lavoro e valutare la necessita di effettuare accertamenti ed inchieste per infortuni e malattie professionali; di vigilare e controllare la rispondenza delle strutture e degli ambienti in relazione alle attivita ad esse connesse e le condizioni di sicurezza degli impianti; di vigilare e controllare la qualita degli alimenti e bevande destinati all'alimentazione dalla produzione al consumo e valutare la necessita di procedere a successive indagini specialistiche; di vigilare e controllare l'igiene e sanita veterinaria, nell'ambito delle loro competenze, e valutare la necessita di procedere a successive indagini; di vigilare e controllare i prodotti cosmetici; di collaborare con l'amministrazione giudiziaria per indagini sui reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e sugli alimenti; di vigilare e controllare quant'altro previsto da leggi e regolamenti in materia di prevenzione sanitaria e ambientale, nell'ambito delle loro competenze; di svolgere con autonomia tecnico professionale le loro attivita e collaborare con altre figure professionali all'attivita di programmazione e di organizzazione del lavoro della struttura in cui operano; di assumersi la responsabilita dell'organizzazione della pianificazione, dell'esecuzione e della qualita degli atti svolti nell'esercizio della loro attivita professionale; di partecipare ad attivita di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari e nei luoghi dove e richiesta la loro competenza professionale; di contribuire alla formazione del personale e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca; di svolgere la loro attivita professionale, in regime di dipendenza o libero-professionale, nell'ambito del servizio sanitario nazionale, presso tutti i servizi di prevenzione, controllo e vigilanza previsti dalla normativa vigente.
    PERCORSO FORMATIVO
    1' ANNO finalizzato a fornire i modelli concettuali e metodologici delle 4 aree di competenza del laureato magistrale:

    Area della ricerca - metodi della statistica e dell'epidemiologia per trasferirle nell'ambito della ricerca del contesto sanitario, clinico e sociale della disabilita e dei compiti specifici della classe di appartenenza. Metodologia della ricerca per una pratica sanitaria basata sulle evidenze scientifiche.
    Area professionale ' La logica e filosofia delle Scienze della prevenzione e approfondimenti bioetici.
    Area del management ' principi e metodi di economia e programmazione sanitaria, approfondimenti di diritto amministrativo e del lavoro.
    Area formativa ' modelli pedagogici , modelli dell'apprendimento degli adulti e dall'esperienza e metodologie tutoriali.

    E' prevista un'esperienza di stage e seminari in servizi accreditati a scelta dello studente finalizzata a costruire un progetto di miglioramento rilevante nella pratica riabilitativa in ambito dello specifico professionale.


    2' ANNO finalizzato ad applicare e contestualizzare i modelli teorici e le metodologie apprese nelle 4 aree di competenza del laureato magistrale e con specifico riferimento ai futuri contesti lavorativi:

    Area della ricerca ' analisi di studi della ricerca qualitativa e quantitativa e allenamento alla deduzione delle implicazioni per la pratica della prevenzione.
    Area disciplinare ' approfondimento dei piu rilevanti progressi tecnico-scientifici, e organizzativi nell'ambito delle scienze della prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro.
    Area del management ' approfondimento delle strategie di direzione e gestione dei servizi della prevenzione, di gestione delle risorse umane, di progettazione degli strumenti di integrazione organizzativa e di valutazione della qualita delle prestazioni.
    Area formativa ' approfondire la progettazione e gestione di sistemi formativi di base e avanzati, di metodi didattici, la gestione dei gruppi di formazione, al fine di attivare eventi formativi specifici delle professioni della prevenzione.

    E' prevista un'esperienza di stage di 1 mese in servizi accreditati a scelta dello studente (Direzioni delle professioni sanitarie, Servizi Formazione, Centri di Ricerca, Uffici Qualita, Societa di Consulenza Organizzativa in Sanita).

  • Course of study in short:

    Il Corso fornisce una preparazione culturale e professionale avanzata che consente di intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca negli ambiti delle professioni sanitarie incluse nella classe (tecnico della
    prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro e assistente sanitario) anche di tipo preventivo, assistenziale ed educativo in risposta ai problemi prioritari di salute dei singoli e delle collettivita nei luoghi di vita e di lavoro nelle diverse eta.
    Il Corso sviluppa un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie della prevenzione e dell'assistenza, con la padronanza di tecniche e procedure del management. In particolare le competenze riguardano il monitoraggio e la valutazione dei dati attinenti l'organizzazione e gestione dei servizi sanitari e territoriali; la gestione delle risorse umane, tecnologiche, strutturali, informative e finanziarie disponibili, valutando il rapporto costo/beneficio in un'ottica di ottimizzazione; i metodi e gli strumenti della ricerca; l'impatto di differenti modelli teorici nell'operativita; gli interventi formativi per lo sviluppo professionale di base, complementare e permanente sulla base dell'analisi del bisogno.
    E' obbligatorio l'apprendimento della lingua inglese e di conoscenze informatiche di base   

  • Skills required for access:

    Per l'ammissione e richiesto il possesso della laurea o diploma universitario abilitante alle professioni di
    Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro e/o dell'assistente sanitari, o di altro titolo equipollente.
    L'accesso al Corso di Laurea Magistrale e a numero programmato in base alla Legge 264/1999 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.

    Requisiti curricolari
    Per i professionisti in possesso della laurea nella classe SNT/4 o L-SN4 non sono previsti debiti formativi.
    Per i candidati in possesso di altri titoli equipollenti, i requisiti di accesso saranno indicati nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.

    Verifica della preparazione personale
    L'adeguatezza della preparazione personale sara oggetto di verifica con modalita indicate nel Regolamento didattico del corso di studio.

    Non sono ammesse iscrizioni di laureati di primo livello in presenza di debiti formativi, sia per quanto riguarda il possesso dei requisiti curriculari, sia per quanto riguarda il possesso dell'adeguata preparazione personale.

  • Entrance Orientation:

    Obiettivo dell'orientamento in entrata e favorire l'attrattivita del corso di laurea Magistrale agli studenti che hanno conseguito la Laurea di I livello sia nell'Ateneo Federiciano che presso altri Atenei.
    A tal fine, la Scuola di Medicina organizza numerose iniziative che hanno l'obiettivo di illustrare non solo l'organizzazione dei vari corsi di laurea ma anche l'applicabilita dei titoli conseguibili in ambito lavorativo. Le iniziative possono essere svolte anche in via telematica.

    Nell'ambito del CdS vengono forniti strumenti ed incentivate le attivita che consentono la conoscenza e lo scambio delle informazioni tra gli studenti.
    Gli organi del CdS prestano particolare attenzione alle necessita nei riguardi della componente non esigua di studenti lavoratori, fornendo, tramite la segreteria didattica, una piu agevole organizzazione per consentire loro la massima frequenza alle attivita didattiche.

  • Final test:

    Per essere ammessi all'esame finale di Laurea Magistrale, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto ed avere avuto una valutazione positiva di tutti i tirocini.
    E' necessario consegnare alla segreteria studenti, almeno 15 giorni prima della discussione della tesi:
    -domanda indirizzata al Rettore;
    -una copia della tesi di Laurea in formato elettronico.
    La richiesta della tesi di Laurea da parte dello studente, deve essere formulata al Presidente del CdL almeno sei mesi prima della seduta.
    La Tesi consiste in un elaborato scritto di natura sperimentale o teorico-applicativo, riguardante l'approfondimento di aspetti manageriali, di ricerca, formativi e di metodologie professionali avanzate specifiche del proprio ambito professionale. Su proposta del relatore, la Tesi puo essere redatta e discussa in lingua inglese.
    A determinare il voto di Laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri:
    la media aritmetica dei voti conseguiti negli esami curriculari fino ad un massimo di 110 punti; i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della Tesi, fino ad un massimo di 7, con criteri e modalita stabiliti ad hoc dal C.d.C.L. Il voto complessivo, determinato dall'elaborazione dei punteggi previsti dalla voci ' a- b', viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero piu vicino. La lode puo venire attribuita, con parere unanime, dalla Commissione ai candidati che conseguono un punteggio finale di 110 punti. L'esame si ritiene superato con il conseguimento di una votazione complessiva minima pari a 66 /110.

  • Additional Services:
    • Biblioteca: Dipartimenti di Sanità Pubblica
    • Laboratori ed attezzature:
      • Dipartimento di Sanità Pubblica, Ed.19 Torre Biologica, corpo basso nord (primo piano);
      • Ed 19, torre biologica (19 piano);
      • Ed 13, medicina del lavoro (terzo piano).
    • Biblioteca Centrale via Pansini, 5 (ed.20, piano terra)
    • Aula multimediale: via Pansini, 5 (ed. 20);
    • Laboratorio linguistico: Via Pansini, 5 (ed. 11)