Tecniche audiometriche (abilitante alla professione sanitaria di Audiometrista)

  • Classe di Laurea: SNT/3 professioni sanitarie tecniche
  • Tipo di corso: Triennale
  • Area didattica: Medicina e Chirurgia
  • Scuola: Scuola di Medicina e Chirurgia
  • Dipartimento: Dipartimento di Neuroscienze e Scienze Riproduttive ed Odontostomatologiche
  • Durata: 3 anni
  • Accesso al Corso: Numero programmato
  • Coordinatore: Prof.ssa Annamaria FRANZE'
  • Sito Web: m81.corsidistudio.unina.it
  • Ufficio Segreteria Studenti: Segreteria Studenti Area Didattica Medicina e Chirurgia
  • Sportello di Orientamento:
  • Obiettivi specifici:

    Al termine del percorso formativo in Tecniche Audiometriche, gli studenti devono aver acquisito conoscenze, abilità e attitudini tali da essere in grado di: - apprendere le basi scientifiche e culturali delle alterazioni della funzione uditiva e vestibolare e della metodologia riabilitativa; - utilizzare le metodologie strumentali per effettuare una valutazione otoscopica; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami audiometrici con metodiche di audiometria liminare e sovraliminare; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami audiometrici nei bambini con metodiche di audiometria-comportamentale; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami impedenzometrici - acquisire le metodiche di esame per la valutazione otoneurologica del sistema uditivo e del sistema vestibolare; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami elettrofisiologici per la valutazione ed il controllo funzionale del sistema uditivo e vestibolare; - acquisire le metodiche di misura per le valutazioni fonometriche; - acquisire le metodiche di esame per lo screening in età infantile ed adulta. - acquisire le metodiche di esame per lo studio del danno uditivo in ambiente di lavoro; - acquisire le metodiche di esame per la rilevazione delle caratteristiche elettroacustiche delle protesi acustiche e degli ausili uditivi in ambito preventivo, diagnostico e riabilitativo; - acquisire le metodiche per la riabilitazione del sistema vestibolare; - gestire la sicurezza nei luoghi di lavoro e collaborare alla valutazione dei rischi e all'implementazione delle misure di prevenzione e protezione; - condurre autonomamente indagini in banche dati e motori di ricerca per acquisire e valutare in modo critico nuova conoscenza inerente alle diverse tecnologie audiometriche, ed utilizzare queste informazioni per contribuire allo sviluppo di metodi e all'implementazione di test ed analisi; - contribuire in modo costruttivo allo sviluppo della professione, delle strutture e delle organizzazioni sanitarie; - essere responsabile e professionista, comprendendo i problemi etici e deontologici in relazione agli utenti e in rapporto alla collaborazione interdisciplinare con altri professionisti della salute; - gestire la propria crescita professionale e personale, in linea con il progresso tecnologico, scientifico, sociale e attraverso la consapevolezza del proprio potenziale di sviluppo di carriera. PERCORSO FORMATIVO 1° ANNO Finalizzato a fornire le fondamentali conoscenze biomediche e igienico preventive, i principi della disciplina professionale quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio, diretta all'acquisizione delle competenze di base e all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimentoed apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, con particolare riguardo a quelli coinvolti nella funzione uditiva e vestibolare, le conoscenze sull'ereditarietà e sui fenomeni fisiologici, anche in correlazione con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della malattia;. 2° ANNO Rivolto all'approfondimento delle conoscenze di Patologia generale e Patologia clinica nonché competenze professionali per: - apprendere le basi scientifiche e culturali delle alterazioni della funzione uditiva e vestibolare e della metodologia riabilitativa; - utilizzare le metodologie strumentali per effettuare una valutazione otoscopica; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami audiometrici con metodiche di audiometria liminare e sovraliminare Sono previste più esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze, le metodologie e le tecniche apprese. 3° ANNO Indirizzato all'approfondimento specialistico con particolare riferimento alle metodiche di esame per la valutazione otoneurologica del sistema uditivo e del sistema vestibolare; - acquisire le metodiche di esecuzione di esami elettrofisiologici per la valutazione ed il controllo funzionale del sistema uditivo e vestibolare, le metodiche di misura per le valutazioni fonometriche e per gli esame per lo screening in età infantile ed adulta. Approfondire le metodiche di esame per lo studio del danno uditivo in ambiente di lavoro e le metodiche di esame per la rilevazione delle caratteristiche elettroacustiche delle protesi acustiche e degli ausili uditivi in ambito preventivo, diagnostico e riabilitativo; Saranno approfonditi i concetti per progettare l'intervento preventivo e riabilitativo individuando le modalità terapeutiche più consone, utilizzando, in relazione alle prescrizioni e indicazioni del medico e normative vigenti esami per la valutazione della disabilità uditiva e vestibolare, proponendo l'eventuale uso di protesi e ausili. Saranno, inoltre, implementate le attività didattiche orientate al servizio didattico formativo, ivi compreso il tutorato degli studenti in tirocinio, compresa la formazione permanente del personale e all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi, nonché le metodologie di ricerca scientifica anche a supporto dell' elaborato finale. Si aumenta al 3°anno, la rilevanza assegnata alle esperienze di tirocinio dove lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisone di esperti. Questa logica curriculare si concretizza anche nella scelta dei crediti assegnati alle esperienze di tirocinio che aumentano gradualmente dal 1°al 3° anno. Per il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti gli studenti seguiranno il piano di studi allegato che è composto da moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità. Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza (propedeuticità). A tale scopo nell'ultima parte di tale documento sono presenti le schede didattiche di tutti i corsi integrati, per ciascuno dei quali sono riportati i vari moduli di insegnamento ed i rispettivi SSD, la tipologia delle forme didattiche ed il criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente, di obiettivi formativi, le propedeuticità ed infine le modalità di accertamento del profitto.

  • Il corso di studio in breve:

    Il Corso di Studi (CdS) in Tecniche Audiometriche (TAM) e stato istituito ed attivato dalla Facolta di Medicina e Chirurgia dell'Universita degli Studi di Napoli Federico II.
    Le attivita didattiche sono erogate nelle strutture della Scuola di Medicina, incluse le strutture della Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU Federico II). Come tutti i corsi di laurea delle professioni sanitarie, il CdS in Tecniche Audiometriche e un corso a numero programmato a livello nazionale.
    Il Corso di Studi in Tecniche Audiometriche prevede 180 CFU, articolati in tre anni di corso, di cui almeno 60 CFU da acquisire in attivita formative volte alla maturazione di specifiche capacita professionali (tirocinio).
    Il laureato in Tecniche Audiometriche puo svolgere l'attivita di tecnico audiometrista nei vari ruoli ed ambiti professionali sanitari pubblici e privati.

  • Conoscenze richieste per l'accesso:

    Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche Audiometriche i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
    I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacita al contatto umano, buona capacita al lavoro di gruppo, abilita ad analizzare e risolvere i problemi.
    L'accesso al Corso di Laurea e a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
    La preparazione iniziale dello studente e valutata tramite la somministrazione di un quiz di ingresso, comune a tutti i CdL di area sanitaria della Facolta, consistente in domande con risposta a scelta multipla su argomenti di logica e cultura generale, chimica, biologia, fisica-matematica.

  • Orientamento in ingresso:

    Obiettivo dell'orientamento in entrata è ridurre la distanza tra scuola ed università attraverso strumenti che consentano la conoscenza e lo scambio tra studenti, docenti delle scuole superiori e universitari; in tal modo si tenta, dunque, di rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle loro scelte e di incidere sulla riduzione della dispersione universitaria. Per consentire il suddetto obiettivo dall'anno Accademico 2015/16, l'Ateneo "Federico II" di Napoli, in collaborazione con la Rivista AteNeapoli e con la Scuola di Medicina e Chirurgia, ha previsto e sviluppato uno specifico orientamento in ingresso rivolto alle Scuole della Regione Campania. Nei primi giorni dell' ottobre 2015, 2016, 2017, nell'aprile 2018 e nel febbraio 2019 il Coordinatore ed alcuni Docenti dei Corso di Studio hanno incontrato gli Studenti dell'ultimo anno della Scuola Superiore, fornendo informazioni sull'iter formativo di ciascun Corsi di Studi e rispondendo alle domande della platea studentesca. La Scuola di Medicina continua a tutt'oggi ad organizzare incontri con le Scuole della Regione.

  • Prova finale:

    La prova finale del Corso di laurea in Tecniche Audiometriche, alla quale sono stati attribuiti 5 CFU, ha valore di esame di stato abilitante all'esercizio della professione (Dlgs 502/92, art. 6 comma 3) e si compone di: a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teoriche-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale; b) redazione di un elaborato originale (tesi) e sua dissertazione. Cfr D.M. 19 febbraio 2009, art.7. La tesi tratterà una tematica congrua con uno dei settori scientifico-disciplinari di base, caratterizzanti, affini o integrativi, o, comunque, coerente con gli obiettivi formativi della laurea in Tecniche Audiometriche. Nell'elaborato lo studente riassume le conoscenze acquisite sull'argomento concordato col docente relatore, dimostrando la capacità di elaborare criticamente le informazioni raccolte dai dati bibliografici. La prova finale consiste in una discussione pubblica della tesi alla presenza di un'apposita commissione di docenti, che valuterà le capacità espositive e la maturità culturale raggiunta dal candidato nel corso degli studi. Per accedere alla prova finale lo studente deve avere acquisito il numero di crediti universitari previsti dal regolamento didattico, meno quelli previsti per la prova finale. A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri: a) la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, nelle attività elettive e nel tirocinio, espressa in centodecimi; b) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di svolgimento della prova pratica; c) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi. La lode può essere attribuita su parere unanime della Commissione.

  • Servizi Aggiuntivi:
    • Biblioteca Dip. di Neuroscienze e di Scienze del Comportamento
    • Laboratorio di diagnostica audiologica, di elettrofisiologia del sistema uditivo e di riabilitazione vestibolare Unità di Audiologia (Ed.13) – Dip. di Neuroscienze
    • Biblioteca Centrale: via Pansini, 5 (Ed.20 p. terra)
    • Aula multimediale: via Pansini, 5 (Ed.20).