Architecture and Heritage

  • Classe di Laurea: LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura
  • Tipo di corso: Magistrale
  • Area didattica: Architettura
  • Scuola: Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
  • Durata: 2 anni
  • Coordinatore: Prof. Andrea PANE
  • Sportello di Orientamento:
  • Obiettivi specifici:

    Il Corso di Studio di Laurea Magistrale in Architecture & Heritage si propone come un percorso di elevata qualita nella classe di laurea LM-4, fondato su un'offerta didattica innovativa, interamente in lingua inglese, finalizzata a preparare una figura intellettuale e professionale di architetto europeo, cosi come previsto dalla direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo. L'articolazione didattica prevede una forte integrazione tra le discipline progettuali, umanistiche e tecnico-scientifiche - queste ultime collocate opportunamente nell'ambito delle attivita laboratoriali e non intese come conoscenze separate dall'atto progettuale - nel convincimento che solo una visione multidisciplinare del patrimonio puo consentire all'architetto di dirimerne la complessita e affrontare le sfide che esso pone riguardo alla sua tutela, conservazione e valorizzazione. Il CdS e strutturalmente connesso ai territori-patrimonio che caratterizzano l'ambito regionale della Campania e sara basato su protocolli di collaborazione con tutti gli Enti che si occupano di tali patrimoni in senso istituzionale e gestionale. Il CdS, consolidando accordi di ricerca esistenti, si propone di lavorare ad esempio sul Parco Archeologico di Pompei o su quello di Paestum, sul sistema museale napoletano (MANN, MADRE, Capodimonte), sul centro antico di Napoli coincidente con il tracciato greco-romano, sul sistema paesaggistico stratificato della costiera amalfitana, etc. Gli ambiti di interesse comprendono dunque: 1. Architetture, complessi monumentali, fabbriche storiche, patrimoni industriali; 2. Parchi archeologici; 3. Aree urbane stratificate, centri storici, aree interne e centri minori; 4. Sistemi museali ed espositivi. Il CdS mira a formare una figura di architetto colto, fortemente versato nel settore del patrimonio culturale, inteso sia in senso piu generale che con particolare riferimento al costruito storico e al paesaggio. Nel quadro di un evidente calo di investimenti nel settore delle nuove costruzioni in Italia e in Europa, il CdS mira dunque a intercettare la crescente domanda di interventi di qualita sul territorio storico e sul patrimonio diffuso, inteso dalle popolazioni come elemento di aggregazione e di identita. Le dimensioni che possono essere sperimentate efficacemente comprendono dunque: a) conservazione e restauro b) gestione c) pianificazione d) progettazione architettonica e urbana e) progettazione tecnologica e ambientale e) design, della comunicazione nel campo espositivo e della museografia L'idea alla base del CdS e quella di un'offerta didattica innovativa, articolata in quattro semestri, in ognuno dei quali e incardinato un laboratorio multidisciplinare, con apporti disciplinari paritetici, a forte radicamento territoriale, rivolto alle diverse scale del patrimonio costruito: architettura, tessuto urbano storico, parco archeologico, paesaggio. Pertanto, i caratteri delle aree di studio divengono oggetto di conoscenza e di analisi diretta da parte degli allievi che, attraverso i laboratori integrati, con un approccio multidisciplinare e multiscalare, lavorano direttamente sul patrimonio, costruendo idee progetto in forte collaborazione con le istituzioni e gli enti di gestione delle aree individuate. I laboratori prevedono un coordinamento che viene attribuito anno per anno, in ragione dei temi di studio selezionati, a docenti afferenti alle discipline incluse nel laboratorio stesso, a prescindere dal peso in termini di crediti ad esse attribuite. L'articolazione didattica prevede al primo anno un semestre rivolto all'apprendimento delle conoscenze di base relative al patrimonio architettonico e alla definizione di prime sperimentazioni progettuali alla scala del singolo edificio. In tal senso e previsto un grande Laboratorio multidisciplinare a cinque insegnamenti integrati (24 CFU), al quale e affiancato un Corso integrato di conoscenza critica del patrimonio (10 CFU). Con il primo semestre l'allievo acquisisce dunque le conoscenze di base e le capacita operative per lavorare sul patrimonio costruito alla scala architettonica, apprendendo a conoscerlo nella sua consistenza fisica (geometrica, materica, tecnologica), nella sua dimensione storica e nel comportamento strutturale, e al contempo a definire strategie progettuali che tengano conto di questa complessita anche attraverso calibrati apporti di architettura contemporanea, dando inoltre ampio spazio anche alle questioni di sostenibilita energetica, oggi al centro dell'attenzione mondiale. La didattica del secondo semestre conferma l'impostazione appena delineata ma spostando l'ambito di indagine al patrimonio archeologico. E previsto dunque ancora un grande Laboratorio multidisciplinare a quattro insegnamenti integrati (18 CFU), al quale si affiancano delle attivita a scelta dello studente (5 CFU) che completano utilmente le sue capacita. Con questo secondo semestre l'allievo acquisisce le conoscenze di base e le capacita operative per lavorare nell'ambito del patrimonio archeologico, potenziando le sue capacita di comprensione della specificita dei manufatti archeologici, anche nelle loro implicazioni strutturali, e di definizione progettuale anche attraverso calibrati apporti di architettura contemporanea, tenendo conto anche degli aspetti espositivi. Il secondo anno del CdS conferma il modello didattico gia descritto, ampliando tuttavia la scala verso la citta e il paesaggio, con il coinvolgimento di ulteriori apporti disciplinari in grado di affrontare la crescente complessita di tali patrimoni. Si prevede dunque un terzo semestre dedicato al patrimonio urbano, con un grande Laboratorio multidisciplinare a quattro insegnamenti integrati (18 CFU), affiancato da un Corso integrato di gestione del patrimonio (8 CFU). Al termine del terzo semestre l'allievo acquisisce le conoscenze di base e le capacita operative per lavorare alla scala dei tessuti urbani stratificati e delle citta storiche, apprendendo a conoscerli nella loro evoluzione storica, tipologica e morfologica, e al contempo a definire strategie per la loro conservazione, il loro restauro e la loro valorizzazione anche attraverso calibrati apporti di architettura contemporanea. Il quarto e ultimo semestre del CdS sposta l'ambito d'indagine al paesaggio e alla sua complessita. Si prevede dunque un grande Laboratorio multidisciplinare a cinque insegnamenti integrati (20 CFU), al quale si affiancano delle attivita a scelta dello studente (5 CFU) che completano utilmente le sue capacita. Con il quarto semestre l'allievo completa dunque la sua formazione acquisendo le conoscenze di base e le capacita operative per lavorare nell'ambito del paesaggio e del territorio stratificato inteso come palinsesto, apprendendo a leggerlo attraverso le sue dimensioni fisiche, culturali, ambientali e a definire strategie di protezione, conservazione, valorizzazione e sviluppo sostenibile, anche attraverso gli apporti disciplinari di saperi esterni all'architettura che concorrono alla comprensione del palinsesto territoriale e paesaggistico. L'articolazione didattica appena delineata e infine integrata da tirocini formativi obbligatori, da svolgere entro la conclusione del percorso formativo ed in stretta relazione con i temi di studio affrontati in almeno uno dei quattro semestri. Il Regolamento didattico del corso di studio definira, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attivita formative di tipo individuale.

  • Il corso di studio in breve:

    Il corso di Laurea Magistrale in Architecture&Heritage e un corso biennale, erogato in inglese, che ha l'obiettivo di formare un architetto in accordo con le direttive 85/384/CEE e CE 2005/36, con specifiche abilita e competenze nel campo del patrimonio costruito, differenziandosi dunque dai tradizionali percorsi di laurea in classe LM-4. Tali competenze comprendono la progettazione, il restauro, la conservazione, la manutenzione, la gestione del patrimonio architettonico, urbano e territoriale. Il CdS e strutturalmente connesso ai territori-patrimonio che caratterizzano l'ambito regionale della Campania ed e basato su protocolli di collaborazione con tutti gli Enti che si occupano di tali patrimoni in senso istituzionale e gestionale. L'articolazione didattica e fortemente innovativa e basata integralmente su percorsi laboratoriali che prevedono esperienze dirette sul campo. Si propone una forte integrazione tra le discipline progettuali, umanistiche e tecnico-scientifiche - queste ultime collocate opportunamente nell'ambito delle attivita laboratoriali e non intese come conoscenze separate dall'atto progettuale - nel convincimento che solo una visione multidisciplinare del patrimonio puo consentire all'architetto di dirimerne la complessita e affrontare le sfide che esso pone riguardo alla sua tutela, conservazione, restauro e valorizzazione. La didattica e articolata in quattro semestri, in ognuno dei quali e incardinato un laboratorio multidisciplinare, con apporti disciplinari paritetici, a forte radicamento territoriale, rivolto alle diverse scale del patrimonio costruito: architettura, tessuto urbano storico, parco archeologico, paesaggio. Pertanto, i caratteri delle aree di studio divengono oggetto di conoscenza e di analisi diretta da parte degli studenti che, attraverso i laboratori integrati, con un approccio multidisciplinare e multiscalare, lavorano direttamente sul patrimonio, costruendo idee-progetto in forte collaborazione con le istituzioni e gli enti di gestione delle aree individuate. Cio consente agli studenti di acquisire progressivamente dimestichezza con le problematiche reali e correnti che riguardano il progetto per il patrimonio, abituandoli, anche attraverso verifiche periodiche e workshop, al dialogo e al confronto con i docenti e tra loro stessi. Ai laboratori del primo e del terzo semestre sono poi collegati due corsi integrati, che completano la formazione dello studente con saperi specifici in stretta relazione con i laboratori. Il CdS prevede 6 esami (tre al primo anno e tre al secondo anno) piu il tirocinio esterno, le attivita a scelta dello studente e la prova finale, per complessivi 120 CFU erogati. Il regolamento istituisce alcune propedeuticita tra gli esami. Delle 6 prove di esame, 4 sono costituite da laboratori integrati da molteplici discipline, in numero variabile da quattro a cinque, la cui didattica e concepita in senso interdisciplinare e transdisciplinare. Ne deriva un percorso formativo fortemente originale che, superando gli steccati disciplinari, si avvicina molto agli approcci piu innovativi dell'insegnamento dell'architettura gia sperimentati in diversi paesi europei. Al termine del percorso lo studente sostiene una prova finale che consiste nella discussione di elaborati su temi riferiti al progetto a scala architettonica, urbana, territoriale o paesaggistica e supportati da ricerche scientifiche e interpretazioni critiche alimentate da discipline concorrenti alla formazione di un architetto specificamente versato nel progetto per il patrimonio costruito. Il CdS si caratterizza per la forte vocazione internazionale. Grazie alla didattica in inglese, si propone di accogliere studenti stranieri in ingresso (incoming) ma anche di favorire la mobilita in uscita (outgoing) attraverso il programma Erasmus e/o mobilita di tipo Erasmus-like sulla base di accordi internazionali strutturati con paesi piu lontani, tra cui quelli dell'Asia, del Sud America e del Medio Oriente.

  • Conoscenze richieste per l'accesso:

    Sono requisiti di accesso al corso di laurea magistrale in Architecture & Heritage: - il possesso di un diploma della classe di laurea L-17 - Scienze dell'Architettura (oppure nella classe 4 ex D.M.509/1999); - il possesso di una laurea o di un diploma universitario di durata triennale (DM 270/04, art. 6), ovvero di altro titolo conseguito all'estero in sui siano adempiute le attivita formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L-17, ritenute requisito curricolare inderogabile, in conformita alla direttiva 85/384 CEE e relative raccomandazioni, ovvero: Discipline matematiche per l'architettura: 8 CFU INF/01 ' Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/03 ' Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/06 - Probabilita e statistica matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/08 - Analisi numerica MAT/09 - Ricerca operativa Discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura: 8 CFU FIS/01 - Fisica sperimentale ING-IND/10 - Fisica tecnica industriale ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale Discipline storiche per l'architettura: 16 CFU ICAR/18 - Storia dell'architettura Rappresentazione dell'architettura: 12 CFU ICAR/06 - Topografia e cartografia ICAR/17 ' Disegno Progettazione architettonica e urbana: 24 CFU ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana Teorie e tecniche per il restauro architettonico: 4 CFU ICAR/19 ' Restauro Analisi e progettazione strutturale per l'architettura: 8 CFU ICAR/07 ' Geotecnica ICAR/08 - Scienza delle costruzioni ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale: 12 CFU ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica ICAR/21 - Urbanistica Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia: 12 CFU ICAR/10 - Architettura tecnica ICAR/11 - Produzione edilizia ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica: 4 CFU ICAR/22 - Estimo - per i cittadini italiani aver superato i test d'ammissione obbligatori per l'iscrizione ad un corso di laurea e/o di laurea magistrale a ciclo unico, con la esplicita finalizzazione diretta "alla formazione di architetto", come regolato a livello nazionale. - il possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del QCER. - un livello di conoscenza minimo della lingua italiana; in caso di livello insufficiente, valutato nel corso di un colloquio, gli studenti sono indirizzati a includere nei propri percorsi di studio attivita finalizzate all'apprendimento ed al rafforzamento delle conoscenze della lingua italiana. L'adeguatezza della personale preparazione dello studente e verificata in ingresso secondo modalita disciplinate nel regolamento didattico del CdS.

  • Prova finale:

    È ammesso a sostenere la prova finale lo studente che abbia acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli studi, ad eccezione di quelli relativi alla preparazione e discussione della prova finale. La prova finale consiste nella presentazione e discussione dell'elaborato di tesi, sviluppato in modo originale dallo studente e sotto la guida di un relatore. Questo lavoro ha una premessa nei quattro laboratori del primo e secondo anno, dove si compongono contributi didattici pluridisciplinari. La prova finale si svolge con la presentazione alla Commissione di elaborati su temi riferiti al progetto a scala architettonica, urbana, territoriale o paesaggistica e supportati da ricerche scientifiche e interpretazioni critiche alimentate da discipline concorrenti alla formazione di un architetto.

  • Servizi Aggiuntivi:
    • Biblioteca Centrale Facoltà di Architettura: via Monteoliveto, 3 "Palazzo Gravina" Napoli
    • Biblioteche di Dipartimento